Amici del calcio e del football ci siamo. Oggi, alle 16:15, la Liga spagnola regala la partita che ogni tifoso aspetta ovvero quella tra Barcellona w Real Madrid.
Da una parte il Barcellona: la formazione del tiki-taka, della filosofia del possesso palla estenuante, la compagine che insegna come si vince in patria e in Europa, la formazione dei giovani della Masia come filosofia di vita e di team. Dall'altra, l'orgoglio dei campioni d'Europa in carica, feriti dalla serie non entusiasmante delle ultime uscite. Il potere dei soldi merengue e la fama di chi è sempre obbligato a vincere.
Il primo Clasico, dal 2007, senza Messi, infortunato, senza Ronaldo, passato alla Juventus e nella nostra Serie A, ma lo spettacolo non cambia. Nel 2007 fu il Real a trionfare con un gol della "bestia" Julio Baptista e in quel Barcellona c'era un certo Ronaldinho e un signore chiamato Eto'o. Certo nessuno eguaglia i 1300 gol tra Leo e Cristiano, ma il Clasico non perderà il suo fascino.
Modric, Suarez, Benzema, Bale e Isco solo per citarne alcuni dei protagonisti di oggi nel campo del Camp Nou. Le due filosofie di Spagna una contro l'altra, non solo in versione sportiva. Il Clasico è anche politica e geografia della Spagna: orgoglio e voglia di indipendenza del fiero popolo catalano contro il sovranismo reale dell'essere madridista e figlio della capitale iberica.
Il derby spagnolo arriva in un momento diverso per entrambe le squadre: i Blaugrana continuano a vincere e a dominare in campionato come in Europa, con il gioco e la loro filosofia di vita, con o senza la Pulce. Real che, al contrario, non vive un bel momento sportivo con le critiche a Lopetegui e il mondo Madrid che non dimentica il suo numero 7.
Oggi si devono trovare gli eredi dei due fuoriclasse: il Barca potrebbe averlo trovato in Coutinho, rinato tra Liverpool e catalani dopo la brutta parentesi nell'Inter. Il Real lo cerca ancora tra i campioni della sua rosa.
Una partita mai banale e lo spettacolo ci sarà sicuramente, lo impone la storia e il mito di questa partita.
PROBABILI FORMAZIONI
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Arthur; Rafinha, Suarez, Coutinho.
Real Madrid (4-3-3): Courtois; Nacho, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Kroos, Casemiro, Modric; Bale, Benzema, Isco.