Ricomincia la Ligue 1. Dopo la sosta per le Nazionali, le venti migliori di Francia sono pronte a scendere di nuovo in campo per regalare spettacolo in cambio di punti preziosi. Solo in vetta, cercherà di vincere la decima sfida su dieci il Paris Saint-Germain, in casa e contro un Amiens che ha spesso frenato le big. I parigini dovranno conservarsi anche in vista del match di Champions League, la vittoria non è però un'utopia. Trasferta da non sottovalutare, poi, per il LOSC Lille, in casa di un Dijon che ha notevolmente diminuito la propria pericolosità offensiva. I granata vogliono vincere di nuovo, il Lille venderà cara la pelle. Novanta minuti delicatissimi anche per il Marsiglia, in casa di un Nizza non più in zona retrocessione ma comunque ancora lontano dalle zone nobili. Si prevede un match teso ed equilibrato.

Prova di maturità anche per il Montpellier, contro un Girondins de Bordeaux che ha una voglia matta di risalire in classifica. I girondini affronteranno però una rosa arcigna e compatta, difficile da superare entro le mura amiche. In casa, cercherà di tornare al successo il Saint Etienne, contro un Rennes che sembra aver perso la pericolosità offensiva dell'anno scorso. Les verts partono leggermente favoriti, ma mai dire mai contro gli arancioneri. Ha la sola vittoria come possibilità, inoltre, il Lione di Bruno Génésio, in casa e contro un Nimes molto meno pungente dal punto di vista offensivo. I padroni di casa non dovrebbero avere problemi, occhio però ad altri scivoloni. Da vivere anche Nantes-Tolosa, formazioni attualmente in diverse posizioni ma ugualmente poco in forma. Difficile dire chi la spunterà.

Scendendo in basso, vuole inanellare il quarto risultato utile consecutivo il Guingamp, in casa di un Caen che ha comunque ugualmente bisogno di punti. I rossoneri sono carichi, i padroni di casa venderanno comunque carissima la pelle. Sfida delicata anche per il Reims, in casa e contro un Angers attualmente fermo a centro classifica. La neo-promossa deve però vincere per evitare problemi. Infine, esordio in Ligue 1 per Thierry Henry, sulla panchina di un Monaco costretto a vincere. Contro lo Strasburgo, i biancorossi non possono pensare ad altro che non abbia i tre punti come obiettivo finale.