Qualcuno fermi il Paris Saint-Germain. Anche contro il Lione, i ragazzi di Tuchel si confermano infatti una vera schiacciasassi, andando a segnare addirittura cinque reti. Dopo un primo tempo scosso dal rigore di Neymar e l'espulsione di Kimpembe, i parigini dilagano nella ripresa trascinati da Kylian Mbappé, autore di ben quattro reti. Vince e convince anche il LOSC Lille, ormai dichiarata seconda forza del campionato francese. Contro il Saint Etienne, i ragazzi di Galtier la sbloccano con Bamba, subendo da Cabella le rete del momentaneo 1-1. Ancora Bamba e poi Pepe, però, fissano il risultato sul 3-1. Convince anche il Marsiglia, che dopo la delusione europea batte il Caen grazie all'accoppiata Mitroglou-Thauvin.
Pari che sa di leggero stop, invece, per il Montpellier, frenato sull'1-1 da un Guingamp in ripresa ma comunque ultimo in classifica. Delort illude gli ospiti, nella ripresa i rossoneri pareggiano con Benezet. Cala il tris, poi, il Girondins de Bordeaux, che convince sancendo però la crisi del Nantes. Avanti grazie a Karamoh, i girondini chiudono i conti già nella ripresa, andando a segnare con Kamano, autore di una personale doppietta. Pari con goal, tra Tolosa e Nizza: a Srarfi, risponde Dossevi. Emozionante anche il 2-2 tra Angers e Strasburgo, che si dividono la posta e le frazioni di gioco: nel primo tempo, infatti, gli ospiti segnano due goal con Mothiba, nella ripresa ci pensano Capelle e Thomas a strappare un pari.
Continua la discesa agli Inferi del Dijon, che dopo un promettente inizio sta perdendo sempre più terreno rispetto alla dirette concorrenti. In casa dell'Amiens, i granata perdono altri punti, messi KO dal goal-vittoria di Ghoddos. Non regala goal, invece, il match tra Nimes e Reims: le due formazioni pensano più ad evitare goal, che a farli. Notte fonda, infine, per il Monaco di Jardim, che inanella la terza sconfitta consecutiva. Lontani parenti degli eroi che, due anni fa, fecero l'impresa, i biancorossi perdono anche contro il Rennes, rischiando seriamente di restare estromessi dalle zone nobili della classifica. Sotto a causa di un goal di Da Silva, i monegaschi pareggiano con Falcao, subendo da Ben Arfa la pesante sentenza.