La Ligue 1 si conferma sempre più la casa di un PSG troppo forte per tutti gli altri. La squadra della capitale si è rinforzata con l'arrivo di Buffon, confermando Neymar e Mbappè ha dimostrato di poter resistere in maniera importante anche agli attacchi del mercato. Il Dijon, secondo in classifica, è la vera sorpresa di queste giornate, nonostante la sconfitta nell'ultimo turno. Rivelazione è anche il Tolosa, che, dopo il poker subito dal Marsiglia nella prima giornata, ha risalito la classifica. Il Lille deve cercare di mantenere questo ruolino di marcia interessante e ribadire ciò che di buono è stato fatto.
Il Marsiglia, con l'aggiunta di Strootman, intende lanciare l'offensiva quantomeno alla seconda piazza. Il Rennes, come il Montpellier e il St. Etienne, ha chiaro l'obiettivo salvezza ma, dalle prime giornate, si è visto come queste compagini possano essere concorrenti importanti nella corsa europea. Il Lione è troppo altalenante e, con la Champions alle porte, rischia di pagare ancora qualcosa. In difetto il Monaco di Pellegri e Falcao. La squadra del Principato sembra faticare e quattro punti sono davvero pochi. Il Nizza non è da meno e, con o senza Balotelli, non pare in una situazione di facile conclusione.
Nimes, Reims (due neopromosse) e Caen navigano a metà classifica con l'idea di prendere più punti possibili e un buon vantaggio sulla zona calda. Amiens e Strasburgo sono due che lotteranno fino alla fine per mantenere la categoria. L'Angers ha trovato la vittoria, ma rimane al momento al terz'ultimo posto.
In fondo un Guingamp fermo a zero che dopo la sosta dovrà ripartire da capo e costruire una salvezza tranquilla. Discorso a parte per il Nantes, l'addio di Ranieri ha rovinato una squadra capace di fare cose buone lo scorso anno e che deve ritrovarsi in fretta, mentre il Bordeaux è in Europa League nella fase a gironi, ma in campionato non ha ancora espresso il reale potenziale.
(fonte immagine SofaScore)