Ha lasciato la panchina del Real Madrid il tecnico francese Zinedine Zidane e questa decisione ha di colpo scompaginato tutti i piani delle merengues. I freschi campioni d'Europa, a questo punto, dovranno iniziare il casting per trovare il successore di Zizou, ma bolle nel pentolone 'blanco' anche dell'altro, poichè la dirigenza deve lavorare anche per metter sù la rosa del prossimo anno. Tra contratti in scadenza, mugugni e partenze certe, il futuro del Madrid è da scrivere.
Uno dei giocatori più delusi dall'addio di Zizou è stato Mateo Kovacic, poco impiegato quest'anno, ma pupillo dell'allenatore transalpino. Il centrocampista croato è stato molto colpito dalla scelta fatta da Zidane, e come si può leggere dal portale d'informazione 'FourFourTwo', il giocatore si è detto più che altro sorpreso dalla scelta del suo (ex) condottiero: "Le sue dimissioni ci hanno sorpreso, non ce lo aspettavamo. Evidentemente aveva bisogno di nuovi stimoli, non possiamo fare altro che prenderne atto e guardare avanti".
Il tecnico ha sempre stimato molto l’ex interista, che non ha lasciato Madrid proprio perchè sapeva che sulla panchina c’era qualcuno pronto a dargli l’opportunità di giocare. Ora chissà, forse non sarà più così, e quindi Kovacic, in attesa del match pre-Mondiale con il Brasile, apre di nuovo ad un trasferimento e parla del suo futuro. “Credo che giocherò di più, se non sarà al Real Madrid, sarà da qualche altra parte. È un momento della mia carriera in cui ho bisogno di giocare. Se ho ricevuto offerte? Sono sotto contratto con il Real Madrid, non voglio parlare di altre squadre“.
In realtà, il futuro del centrocampista croato potrebbe essere italiano. E' corteggiato dall'Inter, e sarebbe un gradito ritorno, ma anche dalla Juventus, che non si tira mai indietro quando si tratta di tentare di prelevare calciatori in grado di coniugare fisico possente e tecnica sopraffina (Pogba insegna). Entrambe gli offrirebbero il posto da titolare, ma Kovacic è rimasto vago a questa precisa domanda: "Affascina il campionto italiano, così come la Premier e la Liga. Questo non è il momento di parlare di mercato però, c'è un Mondiale di mezzo, ma io al Real Madrid sono felice".