Bruttissima partita al Wanda Metropolitano, con l'Atletico Madrid che lascia scappare una partita senza mai rendersi pericoloso. Ottima prova invece del Real Betis, che conquista un ottimo punto a conferma di una stagione molto importante.
Padroni di casa che scendono in campo con il classico 4-4-2. Davanti ad Oblak, difesa a quattro composta da Juanfran, Savic, Jimenez ed Hernandez. In attacco spazio a Correa e Torres, sostenuti dagli esterni di centrocampo Vitolo e Saul. Nella zona centrale del rettangolo verde, Gabi e Thomas Partey. Un offensivo 3-4-3, invece, per gli ospiti, che si affidano a Boudebouz e Tello a sostegno di Moron. Gimenez in porta, protetto dal terzetto difensivo Mandi-Bartra-Amat. AI lati del centrocampo, Barragan e Junior, Ruiz e Garcia in mezzo.
Partita inizialmente positiva per il Real Betis, che al 5' potrebbe segnare grazie ad una progressione di Boudebouz a difesa sbilanciata. L'esterno andaluso è però troppo individualista ed il suo dribbling si infrange su Vitolo. E' davvero un ottimo momento, quello dei ragazzi di Setién, che riescono a reggere ai più forti colchoneros rendendosi ancora pericolosi al quarto d'ora: di ripartenza, si allungano gli ospiti, Moron tenta però un pallonetto che non porta frutto. A dettare i ritmi del gioco è dunque il Real Betis, che cerca di preoccupare un Atletico Madrid troppo sornione e poco pungente. La prima occasione di casa la si registra infatti solo al 25', quando è Torres ad eludere Bartra e a tentare uno scavetto. Il pallone termina fuori di poco. Dopo una parentesi senza emozioni, il primo tempo si anima e termina con due guizzi: al 44' guizzo in area di Correa fermato da un centrale ospite, un minuto dopo è Javi Garcia a mandare alto praticamente a tu per tu con Oblak.
Secondo tempo che vede ancora il Real Betis pericoloso al 54', quando è Javi Garcia a sbucare nell'area madrilena calciando però male al momento di preoccupare Oblak. Complice anche la semifinale di Europa League di giovedì, il Cholo Simeone spreca i tre cambi cinque minuti dopo il sessantesimo, rendendo ancor più bloccato un secondo tempo avaro di emozioni. La sfida prosegue dunque a fiammate, regalando squilli ambo le parti: al 69' tiro sibillino di Tello sventato da un allungo di Oblak, appena un minuto dopo grande tiro di Saul terminato di poco fuori. Nei minuti finali la sfida non si sblocca, regalando davvero il minimo spettacolo al pubblico del Wanda Metropolitano. A dominare è infatti il nervosismo, con ben cinque gialli negli ultimi due minuti. Migliore in campo per i padroni di casa, Correa. Per gli ospiti bene Boudebouz.