Il Monaco è stata una delle squadre che ha ottenuto più incassi in questa sessione di calciomercato. Le cessioni di Bernardo Silva, Mendy e Bakayoko (verso la Premier League) e quella in arrivo di Kylian Mbappé con direzione Paris Saint-Germain hanno sicuramente abbassato il livello delle "certezze" presenti all'interno della squadra, ma non necessariamente l'hanno indebolita, considerando anche la qualità degli innesti fatti finora. Era rimasto un po' un buco in attacco, dove Valère Germain aveva scelto di trasferirsi a Marsiglia, accorciando le scelte a disposizione del tecnico Leonardo Jardim.
Tuttavia, per la sostituzione del francese è arrivato un colpo un po' a sorpresa: si tratta di Stevan Jovetic, giocatore che i monegaschi sondavano da diverso tempo ma che hanno raggiunto solo nelle ultime ore, con un'offerta da 11 milioni di euro che ha convinto definitivamente l'Inter. Il giocatore non ci ha pensato nemmeno: la chiave sarebbe stata la prospettiva di poter giocare la Champions League. Ed adesso è arrivata anche l'ufficialità: con la maglia numero 10, il montenegrino può adesso dirsi un giocatore del club biancorosso.
Tuttavia, anche se lo slavo prenderà la casacca che era di Mbappé - altro indizio che lo avvicina alla cessione -, non può prenderne il posto sia per una questione di caratteristiche che puramente numerica, visto che i giocatori che sono andati via in attacco sono due. E sempre dalla Serie A il Monaco ha pescato la soluzione: sarà Keita Baldé Diao, a meno di sorprese, il nuovo attaccante. E' bastato un blitz-lampo ad accontentare le richieste della Lazio, con un'offerta 30 milioni di euro più dei bonus ancora non perfettamente definiti, ottenendo anche il sì del senegalese, entusiasta di questa nuova possibilità anche perchè da tempo in rottura con l'attuale club. Sembra dunque che, con quest'altra operazione in dirittura d'arrivo, i monegaschi possano dirsi soddisfatti riguardo alla propria sessione di mercato.