Mentre i tifosi merengues si godono la Duodecima Coppa dei Campioni della storia del Real Madrid, la Casa Blanca si appresta a progettare il futuro. Un futuro non così remoto, se si considera che il raduno degli uomini di Zidane è fissato per il 10 luglio, tra poco più di un mese dunque (in mezzo, le ultime partite dei nazionali con le rispettive selezioni). Se i giocatori del Madrid potranno dunque andare in vacanza soddisfatti, dopo aver conquistato il primo doblete de oro (Liga+Coppa dei Campioni) dal 1958, dirigenza e staff tecnico iniziano adesso il loro lavoro di rinforzamento della rosa.
Alle soglie del calciomercato, la situazione della plantilla del Real sembra abbastanza delineata, quantomeno per quanto riguarda le uscite da Valdebebas. Chi ha già salutato è il portoghese Fabio Coentrao, ceduto allo Sporting Lisbona, seguito a breve dal suo connazionale Pepe. Il centrale difensivo lusitano è in scadenza di contratto: niente rinnovo, e possibilità di scegliere tra Paris-Saint Germain, Inter e offerte dall'Inghilterra (secondo quanto rivelato dallo stesso giocatore). In uscita anche James Rodriguez. Il numero dieci colombiano sta però vivendo una situazione paradossale: a un passo dal Manchester United, in questi giorni è stato accostato anche ad altri club europei (ancora PSG su tutti), in quanto Josè Mourinho non sarebbe completamente convinto di un suo approdo dalle parti di Old Trafford. Ed è proprio con lo United, avversario nella Supercoppa Europea di agosto, che le trame di mercato del Real potrebbero a lungo intrecciarsi. Non è un mistero che Florentino Perez spinga per ingaggiare il portiere della nazionale David De Gea, nonostante il pressing dello spogliatoio (e di Zidane) per mantenere titolare Keylor Navas. De Gea per Alvaro Morata, l'idea di Mourinho, in uno scambio che porterebbe il canterano madridista ad essere l'erede di Zlatan Ibrahimovic con la maglia dei Red Devils. Fonti vicine al Real raccontano però di un Morata estremamente combattuto, che non vorrebbe lasciare la squadra della sua città, bensì continuare a lottare con Benzema per una maglia da titolare. In bilico la posizione di Danilo, al momento più in che out, quantomeno fino a quando il Real non individuerà un suo sostituto, mentre il dominicano Mariano potrebbe finire al Betis Siviglia.
Per quel che riguarda il mercato in entrata, detto della volontà di acquisire David De Gea, il Madrid è fermo ai rientri dal prestito di Marcos Llorente (Alavès) come vice Casemiro, e di Jesus Vallejo (Eintracht Francoforte), altro canterano che andrebbe a riempire lo slot lasciato libero da Pepe. Potrebbe essere riaggregato al gruppo durante la preparazione anche il giovane attaccante Borja Mayoral, reduce da una non brillante esperienza al Wolfsburg. Si fa intanto più intricata la situazione di Theo Hernandez. L'esterno francese, al centro di un vero e proprio caso di mercato, su cui il Real è riuscito a piombare battendo la concorrenza delle altre big della Liga, non è considerato ancora pronto per ricoprire il ruolo di vice Marcelo. 19 anni e qualche intemperanza caratteriale starebbero inducendo i merengues - secondo quanto riportato oggi da AS - a riflettere se spedirlo in prestito per un anno a fare esperienza altrove. Ecco perchè Zidane ha chiesto a Florentino un altro terzino sinistro di spinta, con caratteristiche più spiccatamente offensive rispetto a quelle del jolly Nacho. Ormai solo da certificare il rinnovo da Isco, la Casa Blanca ripartirà da uno zoccolo duro di intoccabili: oltre al malagueno, ecco Cristiano Ronaldo, Luka Modric, Casemiro, Toni Kroos, Dani Carvajàl, Raphael Varane, lo stesso Marcelo e il capitano Sergio Ramos. Rimarrà a Valdebebas il gioiellino Marco Asensio, a segno anche in finale di Champions, così come Lucas Vazquez, esterno di corsa e qualità sempre utile alla causa. Mateo Kovacic ha infine espresso il desiderio di rimanere, nonostante le offerte già giunte a Madrid per il suo cartellino. Per ora tutto fermo sul fronte dei grandi acquisti: il belga Eden Hazard sembra destinato a rimanere un sogno, mentre per Kylian Mbappè bisognerà ammorbidire la posizione del Monaco. Ultima annotazione riguardante Gareth Bale: il gallese è richiesto in Premier League, ma Florentino lo considera incedibile, a meno di offerte superiori ai cento milioni di euro.