Un Barcellona ancora intontito dalle sberle di Malaga e Torino si rialza a fatica in Liga, vincendo al Camp Nou per 3-2 contro la Real Sociedad di Eusebio Sacristàn. Decisivo, per i blaugrana di Luis Enrique, Leo Messi, autore di una doppietta e di una grande prestazione. Di Paco Alcacer l'altra rete dei catalani, mentre un autorete di Umtiti e una perla di Xabi Prieto avevano tenuto in vita i baschi sul finire del primo tempo. Il Barça prosegue così la sua rincorsa al Real, attestandosi al secondo posto a quota 72 punti, mentre i baschi frenano, attualmente settimi a 52.
Per l'anticipo serale del Camp Nou, Luis Enrique ripropone il vecchio 4-3-3. Contro la Real Sociedad ci sono infatti Sergi Roberto, Piquè, Umtiti e Jordi Alba in difesa, Busquets vertice basso di centrocampo, Rakitic e Andrè Gomes mezze ali, mentre in attacco Paco Alcacer sostituisce lo squalificato Neymar. Eusebio Sacristàn replica con il suo tradizionale 4-2-3-1. Davanti a Rulli ecco Zaldua, Raul Navas, Inigo Martinez e Yuri, con Illarramendi e Zurutuza in mediana. Xabi Prieto agisce sulla trequarti, Vela e Oyarzabal sugli esterni, Willian Josè unica punta.
Pronti, via, e gli ospiti vanno subito vicini al vantaggio con il canterano Mikel Oyarzabal, la cui conclusione mancina da buona posizione viene murata da Piquè. Il Barcellona conferma di avere problemi nel mantenere le giuste distanze tra i reparti, e subisce la pressione basca, che con Xabi Prieto impegna Ter Stegen. A centrocampo Andrè Gomes non riesce mai a cambiare passo, a differenza di quanto accade in avanti con Leo Messi. La Pulce inventa per Jordi Alba già al decimo, ma sul cross basso dell'esterno catalano Rulli se la cava in qualche modo su Luis Suarez. Il gol è però solo rimandato, perchè al 17' lo stesso Messi riceve dal Pistolero, e dal limite lascia partire un sinistro al fulmicotone che si insacca nell'angolino alla sinistra del portiere argentino. La rete del vantaggio rianima pubblico e squadra di casa, che si gode un attivissimo Paco Alcacer, spesso dirottato sull'out di sinistra: ed è proprio da quella parte che giungono i pericoli maggiori per la Real Sociedad, che rimane in gara grazie a Rulli e all'imprecisione in rifinitura dei catalani. Il miglior Barcellona si vede nella fase centrale del primo tempo, quando Sergi Roberto accompagna costantemente l'azione d'attacco, anche se il raddoppio nasce ancora una volta sull'out sinistro. Paco Alcacer prova a sfondare, Suarez recupera un pallone di pura voglia e sul suo tiro respinto c'è ancora Messi a ribadire in rete a porta vuota.
2-0 e partita che sembra mettersi bene per i blaugrana. Impressione errata, perchè al 40' Inigo Martinez semina il panico nell'area di Ter Stegen, saltando come birilli Sergi Roberto e Andrè Gomes, per poi scagliare una sassata che colpisce in pieno un goffo Umtiti, che fa autogol e rimette in pista gli ospiti. Nemmeno un minuto più tardi è però Paco Alcacer, imbeccato dal solito Messi, a trovare il diagonale mancio che vale il 3-1, penultima emozione del primo tempo, perchè nell'unico minuto di recupero, la Real Sociedad imbastisce una grande azione: Willian Josè esce dall'area e lancia perfettamente Xabi Prieto, che si infila tra i due centrali e al volo fulmina Ter Stegen con un colpo di piatto dolcissimo.
Si rientra dunque negli spogliatoi sul 3-2, e la ripresa vive delle paure del Barça, che fatica a compattarsi e subisce la pressione degli ospiti. Dopo neanche un'ora di gioco, Sergio Canales sostituisce Carlos Vela, e il nuovo entrato ha un paio di buone occasioni, non sfruttate per eccesso di titubanza. Luis Enrique inserisce poi Iniesta per Andrè Gomez, ma il suo Barcellona continua a faticare, rischiando di farsi sorprendere da Asier Illarramendi, che batte rapidamente una punizione, cercando un pallonetto sul quale Ter Stegen si fa trovare pronto. Tra un'accelerazione di Messi e una giocata di fino di Iniesta, si giunge così agli ultimi minuti di gara, dopo gli ingressi di Jon Bautista e Granero (per Willian Josè e Zurutuza). Nel Barça spazio a Denis Suarez per Paco Alcacer, ma è l'altro Suarez, Luis ad avere il pallone del 4-2 nei pressi del 90': Rulli si oppone come può.
L'ultima occasione per la Real Sociedad capita sui piedi di Yuri, che da posizione invitante calcia però fuori. Finisce dunque 3-2 per un Barça ancora in difficoltà.