Al termine di una sfida esaltante e ricca di colpi di scena, il Real Madrid di Zinedine Zidane pareggia 3-3 al Santiago Bernabeu contro il Las Palmas di Quique Setièn nel turno infrasettimanale valido per la venticinquesima giornata di Liga. Serata da montagne russe quella di Chamartin, dove i merengues vanno subito in vantaggio con Isco, salvo farsi riprendere immediatamente da Tana, per poi subire gli attacchi dei canari per tutto il corso del primo tempo. A inizio ripresa follia di Gareth Bale, espulso per fallo+reazione nei confronti di Jonathan Viera, e Las Palmas che sembra ipotecare la vittoria grazie al rigore dello stesso Viera (mani di Sergio Ramos) e al gol di Kevin-Prince Boateng. In qualche modo, con un altro penalty discutibile, trasformato da Ronaldo, il Real si rimette in carreggiata nei cinque minuti conclusivi, trovando la rete del definitivo 3-3 ancora con CR7, che di testa trafigge Javi Varas su cross di James Rodriguez. Solo un punto in classifica dunque per i blancos, ora secondi a 56 punti, alle spalle del Barcellona (57), ma con una partitain meno. Las Palmas che sale invece a quota 29. 

Marcelo e Kroos dopo il fischio finale dell'arbitro. Fonte: LaLiga.es

Contro i canari del Las Palmas, Zinedine Zidane lascia a riposo Pepe, Modric, Casemiro e Benzema, schierando davanti a Keylor Navas Carvajal, Nacho, Sergio Ramos e Marcelo. A centrocampo Kovacic, Kroos e Isco, che fluttua tra la posizione di mezzala e quella di trequartista, in avanti Bale, Ronaldo e Alvaro Morata. Quique Setien risponde con il suo 4-2-3-1 d'ordinanza: Javi Varas difende i pali alle spalle di David Simon, Lemos, Bigas e Dani Castellano, Roque Mesa e Vicente Gomez giocano a centrocampo, mentre il trio formato da Jonathan Viera, Tana e Jesè supporta il falso nueve Boateng.

Le due squadre entrano sul terreno di gioco del Bernabeu. Fonte: LaLiga.es

Dopo quaranta secondi di gioco il Real va a segno con Morata, servito dalla sinistra di Bale, ma il gol è annullato per fuorigioco. Trascorrono poco più di sette minuti e il vantaggio stavolta è convalidato: Isco - in sospetto offside - viene pescato in verticale da Kovacic, controlla e con un tocco preciso supera Javi Varas.

Il gol di Isco. Fonte: LaLiga.es

Neanche il tempo di esultare per l'1-0, che il Las Palmas pareggia i conti. Merito di Tana, che si inventa un gran gol, facendosi beffe di Sergio Ramos e freddando Keylor Navas con un siluro che si infila sotto la traversa.

L'esultanza di Tana. Fonte: LaLiga.es

Smaltito l'uno-due iniziale, la gara prende decisamente la direzione voluta dagli ospiti, che palleggiano a piacimento, approfittano di un Real lungo e sfilacciato, e sfiorano a più riprese la rete dell'1-2. L'occasione più ghiotta capita sui piedi di Boateng, che però calcia in curva solo davanti a Navas. Il portiere costaricense è costretto agli straordinari su Jesè, ma è tutto lo schieramento di Zidane a soffrire le trame di gioco del Las Palmas, orchestrate magistralmente da Roque Mesa. Nemmeno il cambio (duro colpo al volto) di Bigas, sostituito da Aythami, modifica l'atteggiamento sbarazzino degli ospiti, che dominano nella percentuale di possesso palla e concedono poco al Real, eccezion fatta per un'occasione capitata a Morata su cross basso di Ronaldo, su cui è abile Lemos a intervenire in corner. Il primo tempo si chiude così sull'1-1 tra i fischi del Bernabeu, proprio pochi secondo dopo che CR7 ha ciccato malamente una conclusione al volo.

Kovacic e Roque Mesa. Fonte: LaLiga.es

Alla ripresa delle operazioni il Madrid prova ad accorciare le distanze tra i reparti, ma dopo quattro minuti deve fare a meno di Gareth Bale: il gallese viene infatti espulso per un doppio giallo sventolatogli in faccia da Fernandez Borbalàn, per fallo da dietro su Viera e conseguente reazione alla provocazione dell'avversario.

L'espulsione di Gareth Bale. Fonte: LaLiga.es

In dieci contro undici Zidane sistema i suoi con un 4-4-1, con Morata e Isco larghi a centrocampo, ma la mossa non serve a evitare il sorpasso dei canari, che si verifica su calcio di rigore: Sergio Ramos prima interviene bene su Tana, poi si tuffa per provare a respingere un tiro dal limite, finendo con il toccare il pallone con la mano. Dal dischetto si presenta Jonathan Viera, che calcia centralmente ma riesce comunque a segnare, nonostante il tocco di Keylor Navas.

Il rigore di Jonathan Viera. Fonte: LaLiga.es

Il Real sbanda vistosamente, si butta in avanti alla ricerca del pareggio, ma subisce un'altra rete al 59', quando Kevin-Prince Boateng si lancia da solo verso il portiere costaricense, superato in uscita, per poi toccare in direzione della porta sguarnita.

L'esultanza di Kevin-Prince Boateng. Fonte: LaLiga.es

E' l'1-3 che sembra chiudere i conti, ma i merengues non si arrendono all'evidenza del campo, approfittano di un Las Palmas che perde il filo del gioco (fuori Boateng, dentro Mateo Garcia, poi ecco Halilovic per Jonathan Viera, mentre Zidane sostituisce in rapida successione Isco (per Lucas Vazquez), Morata (per Benzema) e Kovacic (per James Rodriguez). Gli assalti merengues producono una traversa su calcio piazzato del solito Sergio Ramos, ma dall'altra parte gli ospiti sprecano occasioni clamorose, con Keylor Navas che salva più volte contro uno sciugurato Jesè. Anche Benzema si divora un paio di volte il gol che riaprirebbe la partita, ma in soccorso del Real arriva l'addizionale di porta, che all'85' segnala un rigore per fallo di mano di Castellano su cross di Lucas Vazquez.

Il rigore del 2-3 di Cristiano Ronaldo. Fonte: LaLiga.es

Cristiano Ronaldo spiazza Javi Varas, e tre minuti più tardi fa 3-3 su cross di James, intelligente a battere velocemente un corner a due con Kroos. Finisce dunque in parità una partita che i blancos avrebbero dovuto vincere, ma che sono stati a un passo dal perdere.