Clamoroso al Parco dei Principi. Dopo un gara tesissima, infatti, PSG e Monaco aprono le danze nel finale, regalando emozioni inaspettate fino al triplice fischio del direttore di gara. Nell'importante big match, a passare in vantaggio sono in parigini, che sfruttano un rigore siglato da Cavani. Al 92', è invece Bernardo Silva a far esplodere i propri supporters e a far sorridere il Nizza di Favre.. I rossoneri infatti, dopo tre pari consecutivi, tornano al successo, schiantando il Guingamp e mantenendo viva una corsa al titolo francese che si conferma tra le più emozionanti degli ultimi anni, ridotti a mere sequenze di partite a tinte parigine. Avanti grazie al solito Plea, i rossoneri bissano poi con Seri, subendo il momentaneo 2-1 di Briand. Chiude i conti, tornando al gol, l'idolo di Nizza Balotelli, alla sua nona rete stagionale. Doloroso ed inaspettato tonfo, invece, per il Lione, che cade in casa sotto i colpi di un Lille tornato, per novanta minuti, ai fasti degli anni passati. Doppio Benzia per il LOSC, un rigore di Lacazette accorcia inutilmente le distanze.
Ne approfitta massimamente, conquistando tre importanti punti su un campo difficilissimo, il Saint Etienne, che segna tre gol in casa di un Tolosa lontano dalla forma della prima parte di stagione. Mattatore dell'incontro, come capita spesso per les Verts, Roux, che apre e chiude le danze. In mezzo, la rete di Monnet-Paquet. Ne fa addirittura cinque, esagerando, il Marsiglia di Garcia, che schianta il Montpellier cancellando l'opacità delle ultime uscite: nel primo tempo i padroni di casa indirizzando a proprio favore la sfida grazie a doppio Gomis e a Rolando, nella ripresa ci pensano ancora Gomis e Thauvin a suggellare il trionfo. Inutile, per i poveri ospiti, il gol del gioiellino Boudebhouz. Importante 0-2, poi, per il Bordeaux, che contro il Nancy si porta a casa il bottino grazie ad un'autorete di Cuffaut ed al gol di Malcom.
Pari con gol, invece, per il Rennes, che contro il Nantes non va oltre l'1-1. A passare in vantaggio, grazie ad Ikoki, sono i Canarini, che accarezzano il clamoroso successo fino all'87', quando è Gnagnon a portare un punto ai suoi. In zona retrocessione, s'inguaia invece il Lorient, che crolla in casa contro il Dijon confermandosi come ultimo collettivo della Ligue 1. I Naselli, sotto a causa di Diony, la ribaltano grazie a Marveaux e Waris, fallendo un rigore proprio con Waris al 75'. Cinque minuti prima l'occasione mancata, la neopromossa fa 2-2 con Loties, sbancando addirittura a pochi secondi dalla fine grazie a Lees Melou. Ottimo 2-1, sia per il morale che per la classifica, per l'Angers, che supera il Metz allontanandosi dalle zone rosse. Succede tutto nel primo tempo: a Tait "risponde" un autogol di Traorè, con Pepe che riporta il risultato a favore dei suoi. Pari casalingo, infine, per il Bastia, con Saint-Maximin che fa 1-0, raggiunto poi da un rigore di Rodelin.