Prestazione sontuosa del Paris Saint-Germain, che grazie al 4-1 contro il Bordeaux conquistano la finale di Coupe de le Ligue. Avanti grazie a Di Maria, i parigini si fanno pareggiare da Rolan, dilagando però nella ripresa grazie alle doppietta di Cavani ed alla quarta rete targata Di Maria.
Padroni di casa che scendono in campo adottando un offensivo 4-3-3: davanti a Prior, difesa a quattro composta da Gajic, Lewczuk, Pallois e Poundjé. In mediana, l'esperto Toulalan, protetto ai lati dalle mezzali Sertic e Vada. La prima punta scelta da Gourvennec è Rolan, sostenuto dagli esterni di attacco Kamano e Malcom. Stessa disposizione tattica, poi, per gli ospiti, che piazzano Marquinhos e Silva davanti a Trapp. I terzini, Meunier e Maxwell, incaricati di sostenere Lucas e Di Maria al momento di proporre azioni offensive. Confermato titolarissimo, Edinson Cavani, mentre in mediana le chiavi del gioco non vengono tolte a Verratti, con ai lati Rabiot e Matuidi.
Gara molto pimpante, nei primi minuti, da parte del Bordeaux, che al 6' potrebbe segnare grazie a Rolan, bravo e seguire Pertic ma poco preciso al momento di ribadire in rete il cross del compagno. Nonostante l'inizio poco brillante, a segnare per primo è il Paris Saint-Germain, che da vera corazzata capitalizza il primo guizzo di uno dei suoi singoli. Autore del primo gol di gara, al minuto numero diciannove, Angel Di Maria, che con una conclusione sibillina non lascia scampo all'incolpevole Prior. La rete anima i ragazzi di Emery, che nella fase centrale di frazione sfiorano per ben due volte la seconda rete: prima, al 28', è Matuidi ad inserirsi perfettamente ma ad essere ipnotizzato da Prior, due minuti dopo è invece Cavani a non trovare, in torsione, la rete.
Le molte occasioni sprecate, come spesso accade, vengono massimamente scontate dai parigini, che esattamente al 32' sono costretti a ricominciare ad aggredire, causa pareggio. In evidenza, come spesso accade quando a giocare è il Bordeaux, Rolan, che da attaccante puro impallina Trapp trasformando in oro un assist al bacio di Kamano. Molto dubbia, comunque, la posizione del numero 9 girondino, partito probabilmente in posizione di leggero offside. Gli ultimi minuti di tempo non regalano emozioni, con Paris Saint-Germain e Bordeaux che di fatto rimandano alla ripresa le ostilità.
Seconda frazione che comincia bene per il Bordeaux, quando è Kabano a costringere Maxwell ad un'importante chiusura difensiva, al minuto numero quarantasei. E' però poca cosa, per impensierire il PSG, collettivo forte sotto il profilo mentale e sotto quello tecnico. I ragazzi di Emery, che lentamente sta dando un'impronta alla squadra, riescono infatti a reggere l'urto, alzando lentamente il proprio baricentro e cercando con calma il varco giusto. Dopo circa un quarto d'ora, al sessantesimo, a trovarlo è Lucas, che pesca l'accorrente Cavani, lucidissimo nel concludere violentemente in porta, portando i suoi in vantaggio.
Il vantaggio degli ospiti, sgretola le ultime resistenze dei girondini, che dopo la seconda rete subita perdono ogni speranza di rimonta. Al contrario, i parigini non accennano ad interrompere le ostilità, trovando terza rete ancora con il Matador, bravissimo a chiudere i conti, di testa e da corner, al minuto numero settantaquattro. E' di fatto il KO della sfida, con i ragazzi di Emery affatto intenzionati a smettere. Dopo otto minuti, infatti, a calare il poker è Di Maria, il cui diagonale dai venticinque metri trova impreparato Pior. Nei minuti finali di sfida, non vi sono altre emozioni, con il PSG bravo a tener palla e ad assicurasi la sfida senza ulteriori pericoli. Migliore in campo per i padroni di casa, Rolan. Per gli ospiti in evidenza Cavani.