Quest' estate è arrivato anche il grande trionfo con il Portogallo, giusto quello che forse mancava in una carriera a livello di clun probabilmente difficile da ripetere. Ora, però, Cristiano Ronaldo è tornato a concentrarsi solo sul Real Madrid e ha tutte le intenzioni di trascinare i Blancos anche in questa stagione. In questo senso le idee sono limpidissime.
Parlando con la Gazzetta dello Sport CR7 non ha paura di spiegare quella che è la considerazione che ha di se stesso e quelli che sono gli obiettivi quotidiani del suo lavoro: "Nella mia testa sono il miglior giocatore del mondo. E lavoro sodo tutti i giorni con l’ambizione di essere il più forte." I più forti si trovano a loro agio sui palcoscenici più prestigiosi, come quello della Champions League: "C’è un atmosfera differente, particolare. Non dico che ti dia più motivazioni ma qualcosa di diverso sì. Lo sentono le squadre ma anche i tifosi. E venendo a noi del Real Madrid, il legame che abbiamo con questa coppa forse è ancor più forte rispetto a ciò che provano i nostri avversari. Così si spiega il fatto che il club ne abbia vinte undici.
Superare i 17 gol in una sola Champions? Ci sta che possa far meglio. Ho l’ambizione di superare sempre me stesso. Sono motivato e credo che questa sia la chiave del mio successo sportivo. Ho subito un infortunio grave per il quale sono rimasto fuori due mesi e mezzo. Ma adesso mi sento bene, sto tornando a essere il miglior Ronaldo e farò un’altra stagione spettacolare. Cento gol in Europa? Non sono ossessionato da questo obiettivo, le cose arrivano in maniera naturale. Lo centrerò, quando non importa. Ma lo farò. Adesso la cosa fondamentale è passare il girone da primi con il Real."
Provando a guardare avanti, Ronaldo non riesce ad immaginare il momento del suo ritiro: "Non penso mai all’addio. Mi vedo in campo per tantissimo tempo. Finché il corpo risponderà bene continuerò a fare quello che mi piace di più. L'ultima è stata probabilmente la migliore annata della mia carriera. Portare a casa due trofei del genere in un anno ed essere poi cannoniere della Champions e giocatore simbolo per la Uefa è stato un sogno." Infine CR7 si esprime anche sulla Serie A: "Serie A?Un campionato impegnativo, che dopo qualche anno di appannamento sta tornando quello di prima. Sono arrivati giocatori molto bravi e il livello si è rialzato. Questo è un bene anche per l’Europa perché così in Champions vanno squadre maggiormente competitive."