Sfumati scudetto e sogno Champions in un colpo solo, Simeone ha sondato il terreno per un eventuale addio alla squadra che lo ha consacrato come uno dei migliori allenatori sulla piazza. Arrivato nel dicembre 2011 in terra spagnola, ha vinto al primo tentativo l'Europa League, costruendo lo scheletro vincente per gli anni successivi, puntando deciso sul cuore e sulla dedizione al lavoro piuttosto che sul nome impresso dietro alla maglia. Lascerebbe da eroe, convinto di aver restituito gloria e dignità ad una città restata, per troppo tempo, colorata esclusivamente di bianco.
Con un Blanc ormai al 90% sul piede di partenza, poichè ritenuto colpevole di avere poco feeling con l'Europa, e con Guardiola e Mourinho accasati da tempo, il N*1 parigino, dopo il presunto mal di pancia, ha virato deciso proprio sull'argentino, difficile però da convincere.
Al Khelaifi, infatti, ha incassato subito un deciso no a seguito della proposta di sedere sulla panchina del Psg con 21 mln di euro annui sul conto. I soldi non sono tutto, perchè Simeone vuole garanzie ed inoltre il campionato francese non lo aggrada particolarmente.
L'ultimo asso nella manica giocato dal magnate qatariota consisterebbe nel garantire al neo CT carta bianca sul mercato, senza restrizioni di vendita e di acquisto, plasmando a sua piacimento la squadra.
Un'offerta interessante ed allettante che potrebbe spingere Diego Pablo ad accettare. Ma attenzione, siamo solo al primo episodio di una saga che potrebbe caratterizzare l'intera estate.