Novanta minuti al triplice fischio e tutto ancora clamorosamente aperto. Escludendo infatti il discorso scudetto, sono ancora molte le compagini che devono delineare la propria stagione e solo l’ultima di Ligue 1 fornirà loro i risultati definitivi. Impegnato in quella che sarà ormai certamente una passerella in onore di Ibrahimovic, proverà a vincere il PSG, che in casa ospiterà un Nantes a lungo in corsa per l’Europa ma ora saldamente collocato a centro classifica. Sulla carta non dovrebbero esserci dubbi, ma qualche risultato imprevisto non è da escludere. Trasferta delicata, invece, per il Lione, a cui basta un pari per confermarsi quale secondo collettivo di Francia. L’avversario da affrontare però, il Reims, è penultimo ed obbligato dunque a vincere per non dire definitivamente addio al massimo campionato francese. Impegno casalingo più agevole, invece, per il Monaco, in casa e contro un Montpellier ripresosi dopo il serio rischio Ligue 2. I monegaschi devono logicamente vincere, sperando magari in un clamoroso tonfo della diretta concorrente. Quarto ed ancora paradossalmente in corsa per la Champions League, il Nizza, che può davvero sognare l’Europa che conta in caso di vittoria contro un Guingamp salvo e tranquillo.
In ottica Europa League, vero e proprio incrocio-verità per il Saint Etienne, in casa e contro il Lille distante solo una lunghezza e sicuramente più in palla. Les Verts possono anche pareggiare, occhio però a non accasciarsi per evitare di prendere una sonora lezione dal più esperto LOSC, abituato a certi palcoscenici e a queste pressioni. Intenzionato a chiudere in maniera decorosa la stagione, novanta minuti casalinghi per il Rennes, contro un Bastia ugualmente sicuro di giocarsi la prossima stagione nella massima competizione transalpina. Davvero difficile fare pronostici, forse sono leggermente avanti i padroni di casa. Sfida senza obiettivi ma con un possibile colpaccio esterno, poi, per il Bordeaux, in casa di un Caen poco pericoloso dopo la disastrosa prima parte di girone di ritorno, momento che ha visto i rossoblu dire di fatto addio all’Europa. Buona occasione, dunque, per il Girondins, rivitalizzato troppo tardi dopo una stagione fatta di alti e bassi.
Scendendo in classifica, trasferta da dentro o fuori per il Tolosa, ad oggi salvo ma costretto a vincere per salvarsi in modo assurdo e clamoroso. Non una stagione perfetta per i biancoviola, che potrebbero però festeggiare comunque andando a fare bottino in casa di un Angers senza pretese. Gara lontana dal Velodrome per il Marsiglia, contro però un Troyes già retrocesso e quindi poco incline a fare bene. Una buona occasione, dunque, per terminare la stagione in modo onorevole. Trasferta decisiva, infine, per il GFC Ajaccio, che dovrà per forza vincere in casa del Lorient per continuare così a sperare in una salvezza difficile e probabilmente raggiunta all’ultima giornata.
DI SEGUITO LE GARE DI GIORNATA:
Angers-Tolosa
Caen-Bordeaux
Guingamp-Nizza
Lorient-GFC Ajaccio
Monaco-Montpellier
PSG-Nantes
Reims-Lione
Rennes-Bastia
St.Etienne-Lilla
Troyes-Marsiglia