Uno dei migliori in uno dei club migliori, io binomio Cristiano Ronaldo-Real Madrid continua a funzionare in maniera ideale. Il portoghese è al centro di diverse indiscrezioni di mercato, ma presente ad un evento legato ad uno dei suoi sponsor, il portoghese ci ha tenuto a fare chiarezza anche su questo aspetto. In più focus sul resto della stagione del suo Real Madrid.

Si parte dal momento della squadra di Zidane: "Sappiamo che La Liga è difficile ma dobbiamo combattere fino alla fine. Il calcio è pieno di sorprese e tutto può succedere. Domenica c’è il derby, sono sicuro sarà una bella partita e spero ovviamente che il Real Madrid vinca. La speranza dei tifosi del Real Madrid è sempre la Champions League, è ovvio. Siamo stati in grado di vincere due anni fa, in quello che è stato un momento unico per noi e per i tifosi. Ovviamente non solo la Decima mi ha reso orgoglioso, dovrei evidenziare tanti altri titoli vinti che sono stati importanti per me." A livello personale, poi, a Madrid il portoghese sta benissimo: "Giocare nel più grande club del mondo ha aspetti positivi ma ovviamente ci sono cose negative. Il Real Madrid è un club con un sacco di pressione, sia all'interno che da fuori. Ormai però sono qui da molti anni e sono abituato. La grandezza del club porta a guardare ai calciatori del Real Madrid in modo diverso rispetto agli altri. Tuttavia, a livello personale sto molto bene. Sono molto felice di essere qui al Real."

C'è spazio anche per alcuni elementi di Cristiano Ronaldo fuori dal campo: "Quasi tutte le persone coinvolte nello sport hanno abitudini pazze. Io ad esempio entro sempre sul terreno di gioco con il piede destro avanti. Faccio sempre le stesse routine, ma non impazzisco su di esse. Amo vivere a Madrid e mi piacerebbe continuare a vivere qui quando avrò finito la mia carriera. La Spagna mi ha dato una gran parte di quello che ho. Le persone sono incredibili. In più è vicino al Portogallo, ha un ottimo clima e amo davvero la Spagna." Chiusura ancora sul Cristiano Ronaldo calciatore: "Ho sempre pensato di venire qui dimostrando che ero il migliore. E’ quello che cerco di dimostrare anno dopo anno, non solo con i titoli, ma anche con i gol e giocate spettacolari. Grazie a tutto questo riesco a vincere premi individuali e con la squadra. Mi ritengo fortunato e non posso lamentarmi di nulla. Mi sento felice e ancora più orgoglioso quando i tifosi cantano il mio nome."