Quanta sofferenza per il Paris Saint Germain! I parigini soffrono un Lorient particolarmente propositivo nell'arco dei novanta minuti, riuscendo a domarli solo grazie al doppio vantaggio del primo tempo, con le reti di Ongenda (al suo esordio) e Matuidi. Nel secondo tempo, il Lorient macina gioco, trovando il gol a dieci minuti dalla fine con Moukandjo, rischiando il colpaccio nel recupero, ma il PSG resiste e si porta in saccoccia tre punti d'oro.
Blanc lancia un 4-3-3, con Trapp tra i pali, dietro alla retroguardia composta da Thiago Silva, Kimpembe, Van Der Wiel e Maxwell. Mediana a tre con Matuidi interno e la coppia Motta-Rabiot laterali, mentre in attacco Ibrahimovic funge da terminale, affiancato da Ongenda e Lucas Moura. Il Lorient parte con un 4-4-2, con Toure e Kone centrali, Gassama e Le Goff sulle fasce, davanti a Lecomte a blindare la porta. Belloglu e Ndong in mediana, mentre all'esterno partono titolari Barthelme e Guerreiro, con Jeannot e il capocannoniere della Ligue1, Moukandjo in attacco.
Inizio piuttosto sornione della capolista, che appare molto pigra in fase di manovra, di fronte ad un Lorient ben compatto, che chiude tutte le linee di passaggio dei parigini, riversandosi più volte nelle parti di Trapp. Al quarto d'ora, Jeannot impegna il numero uno dei parigini, con una bella conclusione dalla distanza, ma dopo dieci minuti arriva la doccia fredda per i padroni di casa: nel momento migliore del Lorient, Van Der Wiel serve in area il debuttante Ongenda, che insacca in acrobazia e sblocca il risultato a favore del PSG. Il Lorient, nonostante lo svantaggio, continua a fare la propria partita, cercando la risposta con Guerreiro. Nemmeno il tempo di abbozzare una reazione, che il PSG raddoppia: questa volta la firma è di Matuidi, pescato da Ibrahimovic. Un Paris Saint Germain poco brillante, ma tremendamente cinico, che cerca di addormentare il match fino all'intervallo, sul due a zero.
Di ritorno dagli spogliatoi, il Lorient si riversa in avanti, bombardando la porta di Trapp a suon di tiri, ma senza risultato. D'altro canto, i parigini si giocano la carta della prudenza, cercando di pungere nei momenti più opportuni: al minuto 50', Matuidi va a colpo sicuro di testa, ma Lecomte salva sulla linea, evitando il tracollo definitivo del Lorient. Nel secondo frangente della ripresa, il PSG tira i remi in barca, subendo il gol dell'1-2 al minuto 82', a opera di Moukandjo, che brucia Trapp con un colpo di testa. Cinque minuti dopo, il PSG rischia la beffa con Tourè, che non trova la porta di pochissimo. Sfiora il suicidio il PSG, ma al fischio finale può respirare tranquillo: l'1-2 vale il +13 in classifica sul Lione. I padroni di casa si trovano settimi, a quota venti punti, quattro in meno dal Nizza, attualmente terzo in graduatoria.