Il madruguero di Liga ha regalato emozioni ma soprattutto la vetta al Celta Vigo. I galleghi battono 2 a 1 il Villarreal nella sfida tra le due outsider di questo inizio di Liga e con i tre punti conquistati al Madrigal raggiungono Barcellona e Real Madrid in vetta alla classifica con 18 punti. I padroni di casa possono reclamare la verve agonistica messa in campo nonostante l’inferiorità numerica per tutta la seconda frazione, ma alla fine è un’altra opera d’arte di Fabian Orellana a spianare il più facile dei tap-in per Nolito (al 6° centro in Liga) che porta il Celta Vigo in paradiso.
Gara davvero irrazionale quella del Madrigal. La prima frazione di gioco è tutta di marca Villarreal che sfiora il vantaggio già dopo 5’ minuti. Grande assist di Soldado per Leo Baptistao che di testa non riesce a calibrare con i tempi giusti la palla che esce di poco a lato. Al 9’ Pablo Hernandez deve fermare con un fallo Pina che stava sfondando per vie centrali, punizione pericolosa del Villarreal e Trigueros da calcio piazzato manda il pallone d’un soffio sopra la traversa. Al 16’ è ancora Trigueros a sfiorare il gol, su azione da calcio d’angolo, mandando il pallone leggermente alto sopra la traversa. Il Celta Vigo subisce ma appena può inizia a farsi vedere nella metà campo avversario con le rapide accelerazioni che stanno diventando un marchio di fabbrica della squadra allenata da Berizzo.
Però il Villarreal continua a spingere pericolosamente e al 22’ Sergio Alvarez è chiamato alla paratona mandando in angolo la botta sicura di Mario. Ma come spesso il calcio insegna a passare in vantaggio è la squadra che ha creato meno occasioni. Al minuto 41’ Fabian Orellana si avvicina all’area di rigore del submarino, alza la testa, mira la porta e fa scoccare un destro preciso che supera Areola, il portiere dei padroni di casa, e portando in vantaggio i suoi. Il Celta alza il baricentro e prende coraggio sfiorando prima con Pablo Hernandez e poi soprattutto con Nolito, palo per lui, il gol del K.O. in pieno recupero. Le squadre rientrano negli spogliatoi con il punteggio di 1 a 0 per il Celta Vigo.
Nella ripresa la musica cambia nuovamente e lo spartito del Celta Vigo rischia di essere messo in pericolo dal Villarreal che entra davvero in partita. E pensare che al 48’ il pubblico del Madrigal è costretto a rimanere in silenzio per l’espulsione di Bailly, il giocatore del Villarreal (già ammonito) controlla incomprensibilmente il pallone con una mano e riceve il secondo cartellino lasciando i suoi in 10 in tutto il corso del secondo tempo. Marcelino, scuro in volto, decide per un doppio cambio togliendo Samuel e Nahuel per Denis Suarez e Rukavina. Il Celta, conscio della superiorità numerica, cerca in tutti i modi il gol del 2 a 0 ma va vicino soltanto con Iago Aspas che riceve uno splendido passaggio da Nolito ma a porta vuota spara troppo alto mancando clamorosamente il bersaglio.
Sette minuti più tardi, al 64’, Aspas è ancora impreciso sottoporta e si fa recuperare da Areola dopo essere arrivato in area a tu per tu con il portiere francese del Villarreal. Come nel primo tempo la legge crudele del contrappasso rientra prepotente nel match del Madrigal. Denis Suarez, ex della sfida, raccoglie in area un cross dalla fascia, si libera di Hugo Mallo e sorprende Sergio Alvarez sul proprio palo. 1 a 1 Villarreal e Madrigal di nuovo a festa che spinge i suoi verso la rimonta. Al 83’ Cabral strattona Soldado in area di rigore ma l’arbitro lascia sorvolare, due minuti dopo l’attaccante del Villarreal ha l’occasione per il 2 a 1 con una bella botta da fuori area ma Sergio Alvarez non si fa sorprendere centralmente.
Il Celta Vigo inizia ad alzare terribilmente il ritmo e mentre l’orologio va verso il minuto 90 è ancora Orellana con un destro bellissimo da fuori a risvegliare il pubblico celeste. La palla dell’esterno cileno si stampa contro l’incrocio pali ma carambola poi sui piedi di Nolito che non ci pensa due a volte a spedire il pallone in rete. 2 a 1 per il Celta Vigo che coglie un’altra vittoria importantissima in trasferta, dopo quella di Siviglia, e ora è primo in classifica. Per la squadra di Berizzo il bello inizia oggi, i galleghi non si nascondono più l’obiettivo stagionale ora diventa il quarto posto per i preliminari di Champions League. Seconda sconfitta consecutiva per il Villarreal che soffre di vertigini ma può comunque recriminare di essere stati in gara fino al 90° nonostante l’uomo in meno.