Il Siviglia non riesce ancora a trovare la prima vittoria in campionato, e ora è crisi per la squadra di Unai Emery che deve arrendersi in casa al Celta Vigo. Titolare dal primo minuto Andreolli mentre per l’altro italiano, Ciro Immobile, solo panchina. Che i galleghi siano arrivati in Andalucia per vincere si capisce subito dopo il fischio d’inizio dell’arbitro, azione di sfondamento del Celta Vigo con Orellana che in area di rigore passa a Nolito che da due metri manda il pallone in tribuna. Celta che va vicino al gol al 14’ con Wass, ma un minuto più tardi è Nolito (migliore in campo) ad aprire le marcature. L’attaccante del Celta Vigo riceve il pallone sulla fascia sinistra, scappa a doppia velocità a Mariano e tutto solo supera Rico sul primo palo.
Il Siviglia accusa il colpo ma cerca di riportarsi in parità prima con Gameiro e poi con Coke che viene fermato in tempo dalla difesa gallega. Orellana tenta il colpo del K.O. ma Sergio Rico è bravo a recuperare l’uscita avventata e buttare in calcio d’angolo la minaccia avversaria. Passano solo 4 minuti dal tentativo di Orellana, e al 26’ gli ospiti raddoppiano. Hugo Mallo dalla destra riesce a liberarsi della difesa degli andalusi fornendo l’assist a Wass che tutto solo in area supera Sergio Rico per il 2 a 0. Il Sanchez-Pizjuan inizia rumoreggiare, fischi di tutto lo stadio per far sì che il Siviglia si svegli dalla siesta anticipata ma la partita sembra essere già compromessa. Jonny va vicino al tre a zero ma la difesa biancorossa riesce a salvarsi, poi Nolito cerca di irridere gli avversari calciando direttamente in porta da corner ma Sergio Rico ci mette una pezza. Per Emery piove sul bagnato, fuori per un problema fisico Vietto e al suo posto dentro Krohn Dehli prelevato dal Siviglia in estate proprio dal Celta Vigo. Gli uomini di Berizzo controllano splendidamente il match con un ottimo possesso palla, finendo per costruire tutte le azioni più pericolose della gara. I padroni di casa non riescono a reagire si torna così negli spogliatoi sul punteggio di 0-2. .
Emery prova a scoprirsi levando Banega per far posto a Fernando Llorente, ed il Siviglia rispetto alla prima frazione di gioco è subito più animato e volenteroso. Le sponde di Llorente iniziano ad essere utili per gli andalusi, poi ci prova capitan Reyes ma Sergio Alvarez, il portiere del Celta, è bravo a dire di no. Al 54’ c’è il primo gol dello stesso Llorente con la camiseta del Siviglia: nasce tutto da un azione dalla destra di Mariano che mette dentro un pallone che il navarro arpiona con il suo solito colpo di testa e spedisce in rete. Il gol riaccende le speranze sugli spalti e in campo, ma il Celta Vigo continua a difendersi ordinatamente. Reyes cerca in tutti i modi il pareggio, al 65’ Krohn Delhi colpisce una traversa spaventosa che fa ammutolire i tifosi avversari, ma il Celta poi è abile a ripartire in contropiede. Provvidenziale poi Andreolli su Orellana che si involava tutto solo in area, poi è ancora un Sergio Rico sugli scudi ad evitare la doppietta di un Nolito davvero indemoniato. Nel Siviglia esce Reyes per Konoplyanka ma neanche la velocità dell’ucraino rimette in partita gli andalusi che continuano a soffrire prima su Orellana, grande salvataggio di Rico, e poi per una rovesciata di Guidetti, utile soprattutto per lo spettacolo. Ancora Andreolli, ottima prestazione la sua, salva su Guidetti al 89’ e un minuto più tardi Gameiro ha la possibilità per il 2 a 2 ma il suo tiro quasi sul dischetto del rigore sbatte contro il muro gallego. Al 91’ viene infine espulso Jonny per somma di ammonizioni, il Celta Vigo rimane quindi in dieci ma riesce a gestire bene gli ultimi secondi per tornare in Galizia con una vittoria importantissima. Male, malissimo, il Siviglia di Emery, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato.