Continua a tenere banco l’interesse del Paris Saint-Germain per Angel Di María. Alla luce dell’annullamento del Fair Play Finanziario, decisione dell’Unione Europea, a Parigi si potrà tornare a spendere soldi a getto per acquistare i giocatori.
Il 7 argentino, tra i protagonisti della décima e del mondiale brasiliano, non ha mai trovato l’idillio perfetto con la maglietta dei red devils. La 7 di Cantona, di David Beckham, di Cristiano Ronaldo ma soprattutto di George Best. L’esterno argentino è in rotta con il progetto di Van Gaal, l’allenatore olandese è interessato a Edinson Cavani. Ci sono tutti gli elementi per un’operazione bilaterale tra i due club . Al club inglese serve una punta di caratura internazionale. Dopo il flop di Falcao e la rinuncia a Robin van Persie, l’attaccante uruguaiano in uscita da Parigi rappresenterebbe il giocatore richiesto da Van Gaal. A Manchester la scorsa estate, nel mercato in entrata, a posteriori folle, Di Maria arrivò dal Real Madrid per 70 milioni + bonus. L’acquisto più costoso della storia del club di Manchester. Tra l’argentino e la Premier League non è mai scoppiato l’amore. 27 partite in stagione, considerate anche le coppe, e due gol in Premier, uno in FA Cup. L’apporto del fideo non ha reso le aspettative. La sua partenza è probabile. Di Maria nasce esterno destro, ruolo che ricopre anche nell’Argentina, l’intuzione tattica di Ancelotti si rivelerà l’arma più potente del suo Real Madrid. El fideo arretrerà da ala a mezzala, nel albero di Natale blanco, e sarà il punto di equilibrio dei micidiali contropiedi del Real. Bayern Monaco 0-4 Real Madrid rimarrà la partita manifesto del ruolo che aveva Di Maria in quel Real Madrid. Nelle poche presenze con i red devils era spesso schierato trequartista classico. Troppo lontano da quei dribbling ubriacanti sulla destra, tipici dell’argentino.
Anche Cavani da quando ha cambiato squadra ha perso il suo ruolo che l’ha reso famoso. Edinson arrivò a Parigi due estati fa. Les parisien pagarono l’intera clausola rescissoria al Napoli, 64 milioni d’euro. Fantamercato. Nei due anni l’uruguaiano è stato schierato spesso come esterno di un tridente a tre, o seconda punta in assistenza di Zlatan Ibrahimovic. Il ruolo impiegato è stato lo stesso della prima esperienza europea a Palermo, e in linea con l’impostazione tattica più dedita al lavoro sporco el Matador ha segnato 34 gol in 64 match. Ha marcato il cartellino più della metà delle partite in cui è stato impiegato. Non sarebbe etichettabile come flop Cavani, se non avessimo visto quello che fece a Napoli. Lontanissimi i numeri dei tre anni passati con il Napoli, nel quale fu in grado di segnare 78 reti in 104 partite ed essere l’idolo del San Paolo delle notti di Champions. A Cavani serve un club che lo assista, che possa posizionarlo nel ruolo a lui più congeniale. Futuro centravanti del Manchester United? Si vedrà. Liberarsi di Di Maria e poi trattare con il PSG. Da Parigi son disposti ad offrire Cavani + 20 milioni, vedremo quando entrerà in fase d'avviamento la trattativa tra i due club.