Il Psg lancia l'offensiva, stende il Metz nel recupero infrasettimanale e si prende la testa, solitaria, della Ligue 1. Il 3-1 del Parco dei Principi consente a Blanc di scrollarsi di dosso l'undici di Fournier e di intraprendere il rettilineo finale con un vantaggio minimo ma importante.
Tante le note liete nella notte di Parigi. La difesa riabbraccia Thiago Silva e davanti Cavani continua a trovare la rete con grande frequenza. Pastore, almeno in Francia, è un crack e Verratti si conferma padrone della terra di mezzo, specie quando a coadiuvarlo è Thiago Motta. Ibrahimovic osserva da fuori, ma anche lo svedese, scontato l'ultimo turno di squalifica, è pronto al rientro.
Con il Metz, Blanc conferma Pastore e Lavezzi al fianco di Cavani, Matuidi completa il centrocampo, Douchez tra i pali, Digne e Van der Wiel esterni di difesa. David Luiz al centro con Thiago Silva.
Il vantaggio porta la firma di Verratti. Thiago Motta trova Pastore, il Flaco ispira l'azzurro, che, al limite, si porta la palla sul destro e incrocia superando Mfa. Raddoppio firmato Cavani. A rifinire è sempre Pastore. Palla dolce per l'accorrente uruguaiano, bravo a controllare la sfera in velocità, insinuandosi tra le maglie della retroguardia ospite, e a superare con uno scavetto l'estremo difensore.
Il Metz accorcia con Maiga. Colpo di testa ravvicinato, dopo la fuga sull'out di destra di Sarr, mal contrato da David Luiz. Maiga sbuca alle spalle di Thiago Silva e incorna superando Douchez. Chiude i conti Van der Wiel. Tracciante illuminante di Pastore, controllo e tiro, papera di Mfa. Il 3-1 chiude la partita e regala a Blanc un sorriso. Almeno in patria il Psg è pronto alla tripletta.