Il talento elegante di Pastore trascina l'undici zoppicante di Blanc, a Nizza il Psg, bistrattato nell'amara serata di Coppa, cancella parzialmente lo smacco Champions e torna a respirare aria da primato. 3-1, con doppio sigillo del Flaco e calcio di rigore trasformato da Cavani.
Formazione sperimentale, dominano le assenze, di lusso. Ibrahimovic attende il termine della squalifica, ridotta da quattro a tre turni, Verratti e Thiago Motta osservano da fuori, Thiago Silva è l'ultimo ad iscriversi alla lista indisponibili. Per il difensore brasiliano fatale lo stop occorso con il Barcellona.
Blanc lancia Lucas dal primo minuto e preserva Matuidi. Tecnicia in abbondanza, in un centrocampo guidato da Cabaye e completato da Rabiot. Il Psg è evidentemente in difficoltà, solo la pochezza del Nizza permette agli ospiti di non subire ulteriori traumi. Il vantaggio, nella prima frazione, è un saggio di controllo e freddezza del duo Lucas - Pastore. Il primo taglia verso il centro, e indirizza in verticale, il secondo controlla perfettamente, alza la testa e appoggia alle spalle del portiere.
Dopo il pari di Bodmer, tocco sottoporta nato da piazzato, il gioiello del Flaco. Non tanto la ribattuta in rete, dopo la respinta iniziale di Pouplin, quel che entusiasma è la preparazione al destro. Pastore parte da sinistra e palleggia in mezzo alla difesa del Nizza, calciando poi di prima intenzione, un'esibizione di assoluta classe.
A chiudere i conti Cavani, oscurato al Camp Nou dalla luce di Suarez e ora di nuovo a segno in Ligue 1. Fa tutto il Matador, rigore procurato e trasformato. Il Psg sale a +1 sul Lione, impegnato con il Saint Etienne, ma la scoppola rimediata mercoledì è ancora ben visibile, nella testa e nelle gambe.