Terza sconfitta consecutiva, la vetta lontana, la corsa all'Europa che conta improvvisamente difficile. Il Marsiglia cade di misura sul campo del Nantes e vede tornare prepotentemente Saint-Etienne e Bordeaux. Il rischio è di ritrovarsi in quinta posizione al termine della tornata n.33, la sensazione è di un calo repentino, fisico e mentale.

La sconfitta che si manifesta sul campo del Nantes ha del grottesco, perché il gol che decide l'incontro, realizzato al minuto 20 da Gapke, è il frutto di un disastro orchestrato da Mandanda e Fanni. Il portiere dell'OM, chiamato in causa della retroguardia, perde l'attimo per far ripartire l'azione con i piedi e timoroso si affida al compagno di reparto, la palla di ritorno sorprende lo stesso Mandanda, che scivola e apre la strada al citato Gapke. Appoggio in rete e 1-0 Nantes, con Mandanda a terra e Bielsa impietrito.

La reazione del Marsiglia non porta i frutti sperati. Dentro Thauvin e Ocampos, Fanni scuote la traversa nel recupero, ma la frittata è fatta. Il Psg si gioca la Ligue 1 con il Lione, il Marsiglia deve guardarsi le spalle.