No Cristiano Ronaldo? No problem. E' questo il motto del Madrid al Coliseum Alfonso Perez. Partita che il Real Madrid ha condotto davvero senza problemi, contro un Getafe impallato dal primo minuto.
PRIMO TEMPO - No Cristiano ma sì Jesé, aggiungeremmo noi. Sì perchè il talento spagnolo ha brillato ancora una volta. Solo cinque minuti di gara ed ecco che Gareth Bale gli sforna un assist per il gol del vantaggio. Il Getafe rimane a guardare il Real Madrid che fa la partita. E infatti dopo mezzora Di Maria, sulla sinistra, serve l'assist al bacio per Benzema: cross alto, il francese stoppa di petto e tira. Non può ancora nulla Moya che vende gonfiarsi la rete dietro di lui. A due minuti dalla fine altra occasione del pareggio per gli uomini di Ancelotti con Gareth Bale: protagonista dell'azione ancora Angel Di Maria (l'argentino è più che in forma) che serve Gareth Bale. Bale si interstardisce e calcia male, buttando fuori la palla e buttando via l'occasione di chiudere la gara. Quarantacinque minuti bianchi, nel derby di Madrid.
SECONDO TEMPO - Nel secondo tempo la situazione non cambia: il Real Madrid parte forte con un velo di Bale per Modric che è, però, chiuso da Moya. Un po' di tensione tra Karim Benzema e Alexis: quest'ultimo trattiene al limite dell'area l'attaccante francese che non gradisce. E via con le spinte e col trash talking. Conclusione? Accorre Sergio Ramos a dividere i due (non proprio la persona più indicata) e giallo ad ambo i giocatori. Dopo venti minuto dall'inizio del secondo tempo ecco Luka Modric che dalla distanza libera il tiro più che potente. Non può farci di nuovo nulla, Moya. Sigillo: partita conclusa ora, tre punti sicuri. Luis Garcia fa uscire Colunga, il migliore dei suoi assieme a Pedro Leon. Cambio totalmente sbagliato da parte del tecnico spagnolo. Modric conduce un'ottima partita ma sbaglia in un'unica occasione: si fa ammonire; ammonizione che gli vale la tribuna nella prossima gara del Madrid (contro l'Elche, ndr). Il Real Madrid conduce allora con un ritmo blando e Ancelotti può permettersi di mandare in campo anche Isco, Casemiro e Illaramendi. Isco che negli ultimi minuti sarà vicino per ben due volte al gol. Segnali per Ancelotti?
Il Real Madrid si rende letale nelle verticalizzazioni e nei contropiedi. Finisce 0-3 e il Real di Ancelotti ha deciso di non fermarsi più. In gran forma Angel Di Maria e Luka Modric: il primo autore di cross surreali e fantastici, il secondo ha ricevuto proprio la scorsa settimana una standing ovation al Bernabeu. Migliori nel Getafe: Pedro Leon e Colunga. Il primo crea troppe occasioni che non finiscono in rete; il secondo impegna Diego Lopez due volte. Poi il cambio, ma perchè?
Il Real ora è primo con Barcellona e Atletico a 60 punti. Questa settimana non avrà l'impegno in Champions League al contrario dei catalni che affronteranno il City. E la prossima partita in campionato è l'insidioso Elche. Ma con questo Jesé, tutto si può fare, vero Carlo?