Una squadra insaziabile. E' l'Atletico Madrid, che anche in gare abbastanza scontate ed inutili per gli impegni futuri riesce sempre a tirare fuori quella grinta che lo porta regolarmente ai 3 punti. Vittima di giornata il Sant Andreu che era pure riuscito ad andare in vantaggio ma che alla fine ha dovuto subire la rimonta degli uomini di Simeone, pur sempre troppo superiori sul piano tecnico nonostante la presenza di molti giovani canterani e di molti panchinari. Con questo successo l'Atletico va agli ottavi di finale di Coppa del Re, dove con molta probabilità affronterà il Valencia, opposto al Gimnastic Tarragona, squadra di terza serie che è riuscita a strappare uno 0-0 all'andata contro i più quotati avversari. Il San Andreu esce dalla competizione e tornerà a concentrarsi unicamente sul proprio girone, il C, di Segunda Division B, la terza divisione del calcio spagnolo.
PRIMO TEMPO - L'Atletico, tranquillissimo dopo il 3-0 dell'andata è concentrato già all'impegno col Getafe di domenica prossima, schiera una formazione completamente imbottita di riserve con Aranzubia in porta, difesa a 4 con Insua e Manquillo esterni ed al centro Alderweireld e GImenez, centrocampo con Leo Baptistao, Ramos, Guilavogui e "Cebolla" Rodriguez, mentre in avanti la stella del vivaio "colchonero" Oliver Torres agisce alle spalle di Adrian. L'inizio della gara, probabilmente a causa dell'eccessiva tranquillità, è di marca catalana, con Carroza che al 14' si prende la soddisfazione di segnare al Vicente Calderon.
L'azione del gol inzia con una punizione repinta da Aranzubia sul palo, la palla finisce nella zona del centrocampista che con un semplice tocco ravvicinato segna la rete del sorprendente vantaggio ospite. A questo punto l'Atletico inizia a reagire bombardando la porta di Morales, portiere dei catalani che reagisce bene all'assedio madrileno. Al 29' Adrian riesce a procurarsi un rigore che clamorosamente manda alle stelle. Si rimane così fino alla fine del primo tempo, nonostante le giocate strepitose di Oliver Torres, il migliore dei suoi. Dopo queste prestazioni del genere è lecito aspettarsi più minutaggio per questo ragazzo, che può rappresentare davvero il futuro dell'Atletico Madrid. Sfortunato il pallonetto nel finale con cui supera il portiere, la palla non inquadra lo specchio della porta per pochissimo. Si va così al riposo col sorprendente vantaggio degli sfavoriti della vigilia.
SECONDO TEMPO - L'inizio di ripresa continua a ritmi blandi, con l'Atletico davvero poco incisivo e propositivo in zona gol. Allora il "Cholo" decide di dare una scossa mandando in campo due uomini che si riveleranno fondamentali per la rimonta finale. Entrano infatti il capitano Gabi ed il canterano Hector, all'esordio in una gara ufficiale con la maglia bianco-rossa. Siamo al 79', 3 minuti dopo l'entrata in campo di Hector, il quale viene servito da un invitante cross basso ed insacca battendo Morales. Gioia immensa per questo giovane ragazzo, che giustametne esulta in maniera incontenibile.
Primo gol alla prima gara, chi ben comincia è a metà dell'opera! La partita prosegue con l'Atletico sempre più alla ricerca del gol vittoria soprattutto grazie a Gabi, che rimette ordine nelle trame di gioco dei suoi sostituendo al meglio un evanescente Leo Baptistao, davvero deludente quest'oggi. Ed ecco che il gol arriva nel recupero, al 92', quando il capitano effettua un cross che trova la testa di Toby Alderweireld, il quale può festeggiare il primo gol con la nuova maglia. Per il belga ex Ajax una bella soddisfazione. Finisce cos' la partita. Ennesima vittoria per l'Atletico, onore al Sant Andreu che ha sfiorato un risultato di prestigio contro una squadra sempre più affamata e concreta.
Copa del Rey, altri risultati
Almeria - Las Palmas 0-0
Real Betis - Lleida Esportiu 2-2
Real Sociedad - Algeciras 4-0
Real Madrid - CD Olimpic Xativa 2-0
Siviglia - Santander 0-2