Emozioni all'Estadio Reyno de Navarra dove i padroni di casa dell'Osasuna hanno bloccato sul 2-2 il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Il Real Madrid manca quindi l'occasione di portarsi momentaneamente in vetta alla classifica. L'Osasuna, invece, si mantiene a ridosso della zona retrocessione grazie ad un pareggio che alla fine sta anche stretto.

PRIMO TEMPO - La squadra madrilena inizia benissimo il suo match e sfiora con il suo uomo simbolo Cristiano Ronaldo il gol del vantaggio ma, nonostante la porta fosse praticamente sguarnita, l'asso portoghese tira clamorosamente fuori. Sembra l'antipasto della solita goleada, ma l'Osasuna fa capire poco dopo di non voler assolutamente recitare il ruolo di vittima sacrificale: ecco quindi che nasce il gol di Riera che sorprende i centrali del Real Madrid e trafigge Diego Lopez con un perfetto colpo di testa. Il Real prova a scuotersi ma le varie conclusioni sono facilmente disinnescate dalla difesa dei padroni di casa. L'Osasuna d'altro canto cerca di affacciarsi sempre più spesso dalle parti del portiere madrileno che al 39' deve nuovamente inchinarsi a Riera che segna il 2-0 con un comodo tap-in di testa. Il Real trema: il nervosismo è sempre più forte. Sergio Ramos colpisce con una gomitata Riera e viene espulso dall'arbitro Gomez. Sotto di due gol e in inferiorità numerica, la squadra di Ancelotti non si lascia abbattere e reagisce immediatamente riaprendo il match con il gol di Isco che appena fuori dal limite dell'area scatena una conclusione che beffa Fernandez e che dona forti speranze di rimonta al Real Madrid.

SECONDO TEMPO- La ripresa ha un copione scontato: il Real si espone alla ricerca del pareggio e l'Osasuna si difende cercando di approfittare quando può degli spazi che gli concede la squadra ospite. Torres sfiora il 3-1 ma Diego Lopez è miracoloso sul suo tiro riavvicinato. Nel finale però arriva la clamorosa beffa: Silva si fa espellere e torna la parità numerica in campo. Sul conseguente calcio di punizione, Pepe insacca di testa per il definitivo 2-2. Forte del pareggio acquisito e dell'equo numero degli uomini in campo, il Real prova a cogliere la clamorosa vittoria che però non arriva. Osasuna - Real Madrid finisce 2-2.

STOP INATTESO -  Il Real Madrid dopo essersi portato a sole tre lunghezze dall'Atletico e dal Barcellona rischia clamorosamente di dilapidare parzialmente quanto conseguito a causa di un primo tempo giocato in maniera anonima per lunghi tratti. L'Osasuna entra in campo senza alcuna pressione e con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere contro un avversario molto più blasonato. Riera gioca una splendida gara, fungendo da straordinario terminale offensivo. Diego Lopez tiene a galla un Real che senza i suoi interventi avrebbe potuto dire addio alla possibilità di uscire imbattuto da Pamplona. Real da rivedere, Osasuna che piace ed esalta con un calcio semplice quanto incisivo.