13 partite, 12 vittorie, 1 pareggio, 0 sconfitte, 30 punti in classifica. E' il devastante ruolino di marcia del Barcellona di Gerardo Martino, sempre più degno dei suoi illustri predecessori. Il Barça di quest' anno è una macchina forse meno bella e spettacolare, ma altrettanto efficiente e a tratti anche più concreta. A poche ore dalla sfida col Granada, tuttavia, il tecnico argentino dovrà fare i conti con l'emergenza infortuni che negli ultimi tempi ha colpito i blaugrana.

Mancherà soprattutto Leo Messi, che tornerà a disposizione per l'inizio del prossimo anno per mezzo dell'ennesimo infortunio muscolare, e Victor Valdes, infortunatosi al polpaccio destro riarruolabile non prima di fine dicembre. 

Il Granada, dal canto suo, è reduce dalla netta vittoria per 3-1 contro il Siviglia, ottenuta tra le mura amiche. Ecco che il match diventa incredibilmente delicato per il Barça, che si vedrà costretto a schierare anche diversi canterani. Ai summenzionati infortuni, poi, si aggiungono quelli di Jordi Alba, Dani Alves, Mascherano Afellay, e ancora la preoccupazione legata a Xavi che ha accusato un risentimento muscolare. Insomma, la situazione è a dir poco critica. Le lesioni muscolari della gestione Martino salgono a 21, di cui 15 negli ultimi 3 mesi. E c'è già chi critica lo staff del tecnico di Rosario. 

Un mister, tuttavia, può e deve trovare i lati positivi di ogni vicenda, e El Tata in questo senso fa il massimo: "Non vedo il motivo per cui dovremmo essere più deboli. Non voglio minimizzare. Abbiamo bisogno dell' attaccante e del portiere più forti del mondo, ma abbiamo validi sostituti". Sorvolando sulla definizione affibiata a Victor Valdes, si evince che Martino fa di tutto per caricare i suoi e per affrontare al meglio il match di domani. Poi anche una battuta su Neymar, chiamato all' onere di sostituire Messi: "La sua risposta sul campo è stata davvero eccellente. Penso che per essere così giovane ha dimostrato di essere in gradi di sostenere parecchie responsabilità". E il gioco? "Dobbiamo preoccuparci per le qualità dell' avversario e per quanto stanno facendo bene loro lontano da casa. in ogni caso penso che dovremo continuare a preoccuparci per migliorare. Il Barcellona non può trovare scuse, basta riconoscere che i problemi esistono e lavorare". 

L' undici di Martino, stando ai fatti, dovrebbe presentare diverse novità. A partire dall'estremo difensore, che sarà Pinto, passando per ogni singolo reparto. In difesa, Correia prenderà il posto di Jordi Alba e Bartra quello di Mascherano, mentre la mediana a 3 sarà formata da Iniesta, Busquets e Roberto. In attacco, spazio a Neymar e Sanchez sugli esterni e a Fabregas che agirà da falso 9.