Anche i ricchi piangono. O i soldi non fanno la felicità. Potremmo cominciare così, con detti popolari, a raccontare del momento parigino. La potenza economica non salva lo sceicco, ora costretto a fare i conti con la maxi-squalifica rifilata a Leonardo. Nove mesi, lunghi, lunghissimi, nei quali non potrà ricoprire funzioni ufficiali. La baruffa post Psg-Valenciennes, con espulsione di T.Silva e conseguente spallata di Leo all'arbitro, al termine della prima frazione di gioco, lungo i corridoi dello stadio, sconvolge i piani dei signori di Francia. Non solo Leonardo, ora anche Carletto. Si perché la squalifica del massimo dirigente brasiliano, potrebbe cambiare molti scenari anche a livello di panchina. L'allenatore azzurro aspettava con ansia il via libera per dirigersi verso Madrid, sponda Real, per diventare l'entrenador del club più ambito al Mondo. Il Bernabeu, il progetto Florentino, il dopo Mourinho. La normalità al potere, la normalità che la Casa Blanca ama più degli eccessi speciali. Tutto perfetto, ma il calcio riserva sorprese. E allora il Psg, che pareva disposto a liberarlo, consegnando magari la panchina proprio a Leo, in attesa di Wenger nel 2014, ora è costretto a ripensarci. Potrebbe proporre all'ex tecnico del Milan, un ruolo con maggiori poteri e responsabilità, una sorta di factotum. Proprio l'Equipe, il maggior giornale francese, sembra sponsorizzare questa tesi. Sarebbe, secondo i beni informati, l'unico modo per ricucire un rapporto andato via via deteriorandosi, nonostante la conquista della Ligue 1 e l'ottima figura in campo europeo, con l'eliminazione, non così meritata, contro il Barcellona nei quarti.

 

E il Real? Proverà fino all'ultimo. Ancelotti è la prima scelta. Ma non l'unica. Sullo sfondo Heynckes, l'eroe di Monaco. Il vecchio Jupp vorrebbe fermarsi, ma sa che treni come quelli di Madrid passano solo una volta. E allora accetterebbe di corsa la chiamata merengues. Da registrare anche le parole di un ex Bayern, Tymoshchuk: “ Heynckes sarà al 99% l'allenatore del Real Madrid.” Forse un po' troppo sicuro, ma potrebbe non sbagliare. Dipenderà dalle lune degli sceicchi. Dalle lune dei ricchi di Francia, che hanno capito, una volta di più, come i soldi non facciano la felicità.