Nel week end in cui le squadre madrilene erano occupate nella finalissima di Copa del Rey, il Barcellona alza di fronte al pubblico il trofeo della Liga. Al Camp Nou, contro un Real Valladolid tranquillo a centro classifica, i blaugrana vincono 2 a 1 grazie alla rete di Pedro, innescato da Xavi e aiutato dall'goffo intervento del portiere ospite, e all'autorete dell'ex canterano Marc Valiente; inutile all 88' il calcio di rigore trasformato da Manucho causato dal fallo di Montoya. Complice l'assenza di Messi e le scarse motivazioni delle due squadre, il momento più bello della giornata si è avuto durante la prmiazione finale quando capitan Puyol ha, signorilmente, deciso di lasciare l'onore di alzare la coppa a i protagonisti sfortunati di questa stagione: Tito Vilanova ed Eric Abidal: due che hanno sconfitto un avversario be più ostico del Bayern Monaco, il cancro.
Ancora apertissima la corsa al quarto posto, ultimo treno per accedere alla Champions League, passando però dai preliminari di agosto. Valencia e Real Sociedad entrambe vincitrici in questa ultima giornata di Liga ed entrambe a quota 62, con i baschi che hanno però dalla loro il vantaggio negli scontri diretti. La squadra di Ernesto Valverde ha sconfitto a domicilio il Getafe con una gran rete di Matuidi sul finire del primo tempo; la sopresa biancazzurra ha invece rimontato a Siviglia l'iniziale svantaggio firmato da Rakitic con un autogol dello stesso giocatore croato e con la firma di Agirretxe. Nei prossimi due decisivi turni il Valencia ospiterà prima il Granada per poi vedersela con il Siviglia, mentre il Real Sociedad sfiderà il più blasonato Real per poi chiudere il campionato a La Coruna contro il Depor.
Giornata importante anche per quanto riguarda la lotta salvezza, con il Deportivo che vince in casa contro un Espanyol già in vacanza grazie alle reti di Bruno Gama al 50' e Nelson Olivera nei minuti finali. Successo che permette ai galiziani di uscire dalla zona retrocessione per la sconfitta del Real Saragozza contro l' Athletic Bilbao. Alla Romareda, dopo l'illusorio vantaggio di Helder Postiga al 14', ci pensano Llorente al '80' e Ibai Gomez in pieno recupero a far sprofondare in classifica la squadra aragonese. Dopo aver festeggiato con l'Udinese la qualificazione in Europa League, la famiglia Pozzo può stappare lo champagne per la quasi certa permanenza in Liga del Granada. La squadra andalusa ha difatti strapazzato l'Osasuna grazie alle reti El-Arabi, Siqueira e Diego Buonanotte salendo così a più cinque dal Saragozza terzultimo e inguaiando l'Osasuna, che nei prossimi due turni, dovrà riuscire a non sciupare i due punti di distacco che la separano dalla Segunda Division.