Un torneo sempre più sorprendente ed entusiasmante il Mondiale di Calcio a 5 che si sta svolgendo in Colombia. Dopo Italia e Brasile vanno fuori anche i campioni d'Europa in carica: la Spagna subisce una pesante sconfitta nella rivincita della finale europea di Febbraio contro la Russia.
Gli spagnoli vanno subito sotto grazie ad un regalo del capitano Ortis che si fa rubare palla nella propria area di rigore da Chishkala che insacca l'1-0. Gli iberici rispondono subito con la stoccata di Rivillos, e la partita sembra cambiare totalmente faccia quando Miguelin su punizione trova l'1-2, ma la Russia sembra averne di più e prima Chishkala poi Eder Lima rimettono a posto il risultato, chiudendo il primo tempo sul 3-2. Nella seconda frazione di gioco c'è praticamente una sola squadra in campo, l'autorete di Fernandao raddoppia il vantaggio, poi Eder Lima e Gustavo fissano il punteggio sul 6-2: Russia che a questo punto diventa la principale favorita di un mondiale sempre più sorprendente.
Sul cammino degli uomini di Skorovich ci sarà però l'Iran, che ha guadagnato una storica semifinale eliminando ai supplementari il Paraguay: a passare in vantaggio per primi sono però i sudamericani con Martinez, subito raggiunto dalla bordata di Esmaeilpour, che toglie le ragnatele dall'incrocio. Juan Salas riporta davanti i suoi ma nella ripresa sale in cattedra Javid, che segna pareggio e sorpasso iraniano. Il Paraguay si getta all'assalto con Renè Villalba portiere in movimento, ed è proprio la vecchia conoscenza del calcio italiano su punizione a trovare il 3-3 ad un minuto e mezzo dalla fine. Nei supplementari è Esmaeilpour a deciderla, e l'Iran andrà a giocarsi l'accesso alla finale contro la Russia, consapevole che a questo punto tutto è possibile.
Nel secondo giorno di quarti di finale, l'Egitto giustiziere dell'Italia affronta l'Argentina sperando in un secondo colpaccio. I nordafricani tengono per metà primo tempo l'albiceleste sullo 0-0, ma dopo il vantaggio di Taborda l'Argentina fa quello che vuole: Stazzone, Basile, Cuzzolino e Battistoni completano la "manita". Argentina neanche poi così dilagante, ma organizzata e precisa: dite agli azzurri che si faceva così.
Ad affrontare l'Argentina ci sarà il Portogallo, che ha sconfitto l'Azerbaijan in un combattutissimo quarto di finale: Djo porta in vantaggio i lusitani sorprendendo un colpevole Kudrov sul suo palo, mentre il colpo di Bolinha da due passi riporta subito dopo il risultato in parità, ma Joao Matos riporta il Portogallo in vantaggio con un colpo di testa su calcio d'angolo. Nel secondo tempo gli azeri mettono più volte in difficoltà gli avversari, e Bebe è costretto più volte al miracolo, fino a quando sale in cattedra un Ricardinho sempre a luce intermittente in questo mondiale: conclusione da lontano di Joao Mario, il fantasista portogese si inserisce e con un tacco da antologia stende Kudrov. Azerbaijan che le prova tutte con il portiere in movimento e accorcia anche le distanze con Eduardo, ma non c'è nulla da fare, le semifinali saranno Russia-Iran e Argentina-Portogallo.