L’esito degli ottavi di finale della parte bassa del tabellone degli US Open, ultimo slam stagionale, ha del clamoroso. Nella notte italiana, infatti, è stata registrata la sconfitta di Roger Federer.
L’elvetico esce di scena contro il sorprendente John Millman. L’australiano perde subito il primo set per 64 e nel secondo il tennista di Basilea è avanti 54 con servizio a favore e due set point consecutivi. Il giocatore oceanico reagisce ed infila un parziale di tre giochi consecutivi chiudendo 75 in suo favore. Nel terzo parziale vige la regola del servizio. Entrambi i protagonisti del match non perdono la battuta e giungono al tie break, dove a spuntarla è Millman per 9 punti a 7. Federer si porta avanti di un break nel quarto set, ma perde immediatamente il vantaggio ottenuto e si assiste ad un altro prolungamento di parziale. Il tennista di Brisbane trova l’allungo decisivo e firma quella che è la vittoria più importante della sua carriera. Ora l’australiano affronterà Novak Djokovic, il quale ha eliminato senza problemi il portoghese Joao Sousa, autore comunque di un ottimo match e di un torneo disputato nel migliore dei modi.
Rivisitazione della finale a New York nel 2014. Marin Cilic e Kei Nishikori si affronteranno nuovamente a Flashing Meadows quattro anni dopo l’atto conclusivo che aveva visto trionfare il croato. Il tennista nativo di Medjugorje ha superato in tre parziali David Goffin. Il belga non ha inciso molto in risposta, arrivando spesso a palla break, ma non riuscendo quasi mai a concretizzare l’occasione ottenuta. Il nipponico ha estromesso la sorpresa del torneo Philipp Kohlschreiber al termine di un match nel quale solamente il terzo parziale è stato in discussione.