La sicurezza che contraddistingue i giocatori di superiore caratura, la qualità che appartiene agli iniziati del gioco. Matteo Berrettini conquista la prima finale ATP, ma per approccio e impatto sembra un navigato fuoriclasse. A Gstaad, Svizzera, non sbaglia un colpo. In semifinale, liquida Jurgen Zopp, proveniente addirittura dal labirinto di qualificazione, in due set, confermando straordinaria vena pallina alla mano. Berrettini non concede mai la battuta, si aggiudica l'87% dei punti con la prima di servizio e rifinisce il tutto con 9 aces. Incontro di dettaglio, l'equilibrio è palpabile, sono quindi pochi quindici a fare la differenza. L'azzurro sigilla l'unico break del primo parziale, poi è chirurgico nel prolungamento del secondo - 8-6.
Quest'oggi, sul campo centrale, il confronto con lo spagnolo Bautista Agut. Seconda vittoria in tre set per il 30enne di Castellon de la Plana, seconda affermazione in rimonta dopo quella d'esordio con il connazionale Munar. Servono due ore e quaranta per piegare la tenace resistenza del serbo Djere.
Bautista è ovviamente favorito, ha un bagaglio d'esperienza superiore, è profilo di prima fascia. Vanta diversi titoli in carriera, nel 2018, sul veloce, le firme a Auckland e Dubai. Giocatore da battere, che concede poco. Serve quindi la miglior versione di Berrettini per coronare una settimana da urlo, per dare linfa ulteriore a un tennis, quello italiano, in forte ripresa.
Non esistono precedenti tra i due, il match parte alle 11.30.
Risultati
Semi-Finals
(2) Roberto Bautista Agut Defeats Laslo Djere 675 64 64
Matteo Berrettini Defeats (Q) Jurgen Zopp 64 766
Programma
Roy Emerson Arena Starts At 11:30 Am
F Matteo Berrettini VS (2) Roberto Bautista Agut