Comincia il Croatia Open, ATP 250 che si disputa sui campi in terra battuta della città croata di Umag.
Inaugurano il main draw Guido Pella e Taro Daniel. Una partita molto interessante, con l'argentino che solo due settimane fa ha estromesso da Wimbledon il vicecampione in carica Marin Cilic. Il nipponico, invece, ha già dimostrato di trovarsi a suo agio anche su questa superficie, come testimonia l'ATP vinto ad Istanbul. È proprio il giapponese a partire meglio andando subito in vantaggio di due break e creando una voragine tra lui e l'avversario portandosi 5-0. Il set viene chiuso poco dopo in favore dell'asiatico, ma originario di New York, per 6 giochi a 1.
Daniel strappa il servizio all'avversario nel quinto gioco del secondo parziale, ma Pella reagisce ed infila il controbreak subito dopo. L'argentino inizia a tenere meglio gli scambi lunghi, riuscendo, spesso, ad aprirsi il campo con il rovescio. Il tennista di Bahia Blanca inanella una striscia di quattro game consecutivi e chiude il secondo set 6-3.
Nel terzo e decisivo parziale Pella entra molto bene in partita, avendo acquistato molta fiducia dopo aver riportato il match in totale parità. Daniel, ora, fa molta più fatica a tenere gli scambi prolungati e subisce subito un break nel terzo gioco che proietta la partita in favore dell'argentino. Il numero 72 del mondo tiene agilmente i propri turni di servizio e si porta 5-3, con il nipponico che serve per allungare il match. Pella, però, si porta 0-40 con tre match point di fila e, falliti i primi due, chiude alla terza occasione utile. Al secondo turno il sudamericano affronterà uno tra Joao Sousa e Aljiaz Bedene.
In tarda serata viene proposto il match tra Laslo Djere e Pablo Cuevas. Nel primo set a comandare è il servizio, con entrambi i giocatori che non offrono palle break e fanno fatica a mettere in difficoltà l'avversario nei turni in risposta. La prima occasione arriva nel nono gioco, con il serbo che si procura e trasforma una palla break che lo porterà a vincere il primo parziale 6-4. In avvio di secondo set l'uruguaiano offre due opportunità all'avversario di strappargli il servizio, ma annullate queste, breakka Djere per ben due volte e chiude il parziale con il risultato netto di 6 giochi a 1.
Cuevas ottiene subito un break in suo favore in avvio di terzo set, ma non conferma il vantaggio nel gioco successivo. Sul 4-3 in favore di Djere, l'uruguaiano offre una palla break pesantissima, che il serbo trasforma e si porta, così, a servire per il match. Il numero 100 del mondo concretizza l'occasione e chiude la partita per 6-4 1-6 6-3. Il tennista di Senta troverà il vincente della sfida tra il tedesco Maximilian Marterer e la wildcard di casa Serdarusic.
Supera le qualificazioni Stefano Travaglia. Stato ha estromesso il serbo Krstin e accede, così, al main draw di Umag, dove affronterà il gigante ceco Jiri Vesely.