E' Gael Monfils il vincitore dell'Atp 250 di Doha, torneo in preparazione agli Australian Open che si disputa sul cemento del Qatar. Il francese, a cui gli organizzatori avevano concesso una wild card, ha demolito in finale il giovane Andrey Rublev, sconfitto con lo score di 6-2 6-3 in un'ora di gioco. Per Monfils si tratta del settimo titolo in singolare della carriera, il primo da Washington 2016: un buon viatico per risalire posizioni nel ranking Atp, in cui è scivolato al numero 46.
L'avvio della finale di Doha 2018 vede Monfils dominare al servizio, con traiettorie potenti che Rublev non riesce a disinnescare. Nei propri turni di battuta, il giovane russo incide però da fondo campo, dando vita a un bel duello con il francese, che con il dritto non si tira indietro. Nel terzo game Monfils ha a disposizione due palle break consecutive: il transalpino converte immediatamente la prima, resistendo da fondo in uno scambio in cui Rublev pressa senza sosta di rimbalzo, prima di affossare con il dritto il colpo che gli fa perdere la battuta. Troppi gli errori non forzati del russo, che esagera nel voler provare a sfondare Monfils, trovandosi ben presto sotto 4-1 e poi 5-2, altro game nel quale il russo concede il servizio, in maniera pressochè identica al break precedente, con dritto diagonale che non supera la rete. In meno di mezz'ora di gioco il francese si trova avanti di un set, prende fiducia, inventa colpi come un gran rovescio lungolinea, sfonda con il servizio e dà l'impressione di essere in totale controllo del match, nonostante Rublev provi a rialzare la testa nel game d'apertura del secondo parziale. Ma per il russo c'è poco da fare, perchè altri errori non forzati, sia di rovescio che di dritto, lo condannano nel quarto game, lanciando Monfils sul 3-1. La wild card francese si conferma in stato di grazia, annullando due palle break nel game successivo, mentre il rivale inizia a cedere anche dal punto di vista mentale. Sotto 4-1, Rublev alterna colpi vincenti ad altri gratuiti, mentre Monfils non sbaglia granchè alla battuta, issandosi fino al 5-3 e chiudendo la sfida al nono gioco, grazie a una prima che il rivale non riesce a controllare. Finisce dunque rapidamente una sfida mai in discussione, con Monfils che si aggiudica a sorpresa un torneo prestigioso, che ha visto perdere per strada tutti i suoi principali favoriti durante la settimana.
Monfils (WC) - Rublev 6-2 6-3