Grigor Dimitrov alza la coppa al cielo, è lui il campione dell'edizione 2017 del Western & Southern Open. Batte Nick Kyrgios, 1° sigillo in un 1000.

La prima volta non si scorda mai, è una diapositiva che rimane salvata nella memoria interna. Grigor Dimitrov affronta Nick Kyrgios, in una finale atipica, dal sapore storico. Il bulgaro prova a sabotare il suo ruolino di marcia per una sera; ergersi a supereroe dopo anni ed anni in cui le serate da ricordare sono veramente poche, provando a tramutare sudore e gloria nella sua racchetta. L'australiano vuole assaggiare il sapore della vittoria, del lavoro che paga dopo tanti - troppi - colpi di testa. Sgorga il talento dalla sua racchetta, bisogna alimentarlo con un piano tattico certosino.

Il match procede senza particolari acuti, con i due tennisti che puntano prevalentemente sul colpo embrionale. Dimitrov gioca bene con la tattica servizio e dritto, avendo la meglio anche sugli scambi da fondo e togliendo fiato al suo avversario. Kyrgios fa fuoco e fiamme con la prima, puntando sull'incredibile forza che imprime alla palla; soffre si più quando si entra nello scambio, causa anche un Dimitrov antologico in difesa. Equilibrio sino al 2-2, quando l'americano riesce ad entrare meglio nello scambio e punge l'avversario, guadagnandosi una palla break. Non la sfrutta, e paga pegno. Non brilla con il servizio, ed apre il rubinetto degli errori Kyrgios, anche dovuti ad un baricentro tattico favoloso di Dimitrov, ottimo difensivamente. Va a palla break, e la sfrutta. Concede l'opportunità di contro break nel game successivo, ma il suo sguardo di ghiaccio si riflette sulla pallina: servizio debordante, e pericolo scampato. Il set scivola via, set bulgaro.

Fonte: @CincyTennis / Twitter

Il secondo set racconta di un Dimitrov ancor più centrato e sicuro della propria forza, con Kyrgios che cerca di tenergli testa. Apre con una magia al limite dell'impossibile il bulgaro - passante di solo polso incrociato, in caduta - ma il game lo vince Kyrgios. Inizia ad inanellare game anche Dimitrov, con il match che viaggia sul binario del servizio. La svolta potrebbe arrivare nel 7° game, quando Dimitrov continua a macinare gioco e solidità da fondo, con il tennista di Canberra che si incaponisce nel giocare passivo, senza provare a spingere con il dritto tanto caro. Disastroso con il rovescio, concede due palle break. Le annulla e sale nel punteggio. Il game nero - però - arriva nell'11° game. Kyrgios fa tutto da solo: tre doppi falli ed uno sciagurato dritto lo costringono a cede un servizio sanguinoso. La chiusura è dietro l'angolo: Dimitrov vince il torneo e copre il volto mentre l'emozione lo pervade.

Fonte: @CincyTennis / Twitter

(7) G. Dimitrov b. N. Kyrgios 6-3 7-5