Seconda giornata di gare al Circolo Maggioni, il quale ospita il Challenger di San Benedetto. Martedì dedicato agli incontri di 1T, che -sommati a quelli di ieri - decreteranno il quadro completo del 2T. Scopriamo i risultati
Campo centrale
Aprono le ostilità Federico Gaio e Maxime Janvier. L'azzurro non sfigura al servizio, e punta molto su un rovescio ad una mano capace di procurare danni sia lungolinea, sia - soprattutto - in diagonale. Il transalpino è un concentrato di potenza, debordante da fondo ma povero di uno schema tattico efficiente. Il primo set si allinea sul 4-4, prima della zampata decisiva di Janvier che approfitta di un game falloso del campione in carica. Problemi ad inizio secondo parziale per Gaio, costretto ad annullare tre palle break. Si carica ed effettua il break, decisivo ai fini della conquista dello stesso. Nel set decisivo, galeotto il break ottenuto sul 5-5 da Gaio, che passa al tturno successivo
Sorte avversa per Salvatore Caruso, costretto al forfait dopo appena 5 game. Passa Pedro Sousa.
Terza sfida sul centrale tra Luca Vanni ed Adelchi Virgili. Derby azzurro speculare, tra due giocatori molto potenti e pressanti da fondo. L'intelligenza tattica di Virgili - palesatasi sotto forma di palle senza peso e smorzate - permette allo stesso di volare a doppia palla break. L'opportunità non sfruttata drizza le antenne a Vanni, il quale vince gli ultimi tre game grazie ad un'invidiabile presenza con i colpi base. Nel secondo parziale il primo a mettere la freccia è Virgili, bravo a strappare il servizio nel 3° game prima di essere riacciuffato ed affiancato sul 3-3. Il match scivola al tie-break, decisivo l'acuto di Vanni
In grande spolvero nella prima serata sambenedettese Stefano Travaglia, accolto sul centrale da un pubblico caldissimo e desideroso di vedere grande tennis. Il giocatore ascolano prende subito in mano le redini del 1°set, brekkando Yannick Maden nel 2° game e volando verso la conquista del 1°set. Velocità di colpi maggiore, spostamenti più rapidi e solidità, anche il 2^ set vede vincitore l'ascolano.
Chiude il programma il piatto forte di giornata. A lume di candela, si sfidano Alexei Popyrin - recente vincitore del Bonfiglio e Roland Garros Junior - e Marcel Granollers, ex N°19 ATP. La folla festante si gode un match stellare, con dispendiosi scambi da fondo miscelati a variazioni e colpi proibiti da circoletto rosso. La spunta lo spagnolo, doppio 6-4 e 2T
Campo 2
Lotta senza esclusione di colpi tra l'argentino Andrea Collarini ed il N5 del seeding Laslo Djere. Match deciso da pochi punti, giocato sul filo di lana. Il primo set termina nelle tasche dell'argentino, prima del 6-3 7-5 firmato Djere
Sconfitta inaspettata per Lorenzo Giustino. L'azzurro non punge nel 1° set, lotta con onore nel 2° ma cede 7-5 a Carlos Taberner
Campo 3
Niente da fare per Andrea Pellegrino, il quale incappa in una dolorosa sconfitta contro l'iberico Roberto Carballes Baena. Match dominato dal N155 ATP, che lascia la miseria di tre giochi al suo avversario
Match altalenante e divertente quello tra Javier Marti e Axel Michon. L'argentino vince il primo 6-3, ma cede nettamente il secondo. Domina - poi - il terzo parziale, raggiungendo il 2T
Sul velluto Federico Coria - fratello del più conosciuto e quotato Guillermo - il quale mette alle corde Gonzalo Escobar, trionfando con il punteggio di 6-4 6-2
Chiude il programma l'incontro tra Mate Delic ed Hernandez-Fernandez. Il croato vince il primo set, ma il tennista proveniente dalla Repubblica Dominicana inanella un 6-3 6-2 che vale il 2T