Non trema la mano docile e gentile di Feliciano Lopez. All'Aegon Championships, il tennista iberico cuce la vittoria grazie a pochi punti e sconfigge il N°2 del seeding Stan Wawrinka. Al 2T, Chardy o Broady
Il tennis maschio, rude, anarchico di Wawrinka - capace di cuocere lentamente l'avversario da fondo, ipnotizzandolo con repentini cambi di direzione e missili di rovescio - opposto al gioco libero, spontaneo ed innocuo di Lopez, catapultato nel futuro con una mentalità ed un braccio d'altri tempi. Tra dritti in chop e serve & volley. L'elvetico è una macchina al servizio; si costruisce il 15 con una battuta profonda e graffiante, ed è perfetto anche con i colpi di manovra; riesce a perdere soltanto due punti in 4 game quando opera con la pallina ben stretta in mano. Lopez soffre di più adottando la solita strategia del serve & volley, con Stan che lo costringe a difficili volèe basse miste a spinose veroniche. Scambi scarni, si gioca molto poco e non si scorgono palle break, con i tennisti in battuta che non crollano negli unici due game finiti ai vantaggi. La matassa si sbroglia al prolungamento; continua il tedioso ping pong di servizi, che nel cuore del tie-break tradisce Wawrinka: doppio fallo per lui. Il primo parziale viene chiuso da una gemma di Lopez; l'iberico viene scavalcato dal lob dello svizzero ma riesce a girarsi sul dritto aprendo il compasso e sparando sul piatto corde del suo dirimpettaio.
Il secondo parziale propone lo stesso canovaccio, con i tennisti che recitano le stesse battute contenute negli stessi atti. Prova a smuovere il lento incidere degli eventi Wawrinka, ricacciando indietro Lopez con colpi profondi e precisi. Ma ai vantaggi l'iberico è una statua di sale e si salva. Segue il suo esempio Feliciano nel 5° game; affettando i colpi, accorciando le traiettorie e rendendo difficile il compito di Wawrinka a rete. L'elvetico è astuto a salvarsi in corner con la battuta. S'invertono i ruoli nel successivo, quando Lopez sprofonda 15-40 ma risale la corrente grazie all'uno-due vitale ed all'armonico gioco sotto rete. Sul 5-4 il N°2 del seeding è costretto a saltare diversi ostacoli, lottando con sé stesso e Feliciano. Sale con merito 40-0, prima di incappare in tre goffi errori da fondo in uscita dal servizio. Ricuce con la battuta. Sul più bello, quando il profumo di tie-break pervade il centrale, Wawrinka cade sotto i colpi di un Lopez concreto e cauto, abile a centrare le coordinate per pungere l'avversario. Mette in campo il suo acume rispondendo due volte al corpo, prima di chiudere il match baciato dal nastro.
F.Lopez b. (2) S.Wawrinka 7-6(4) 7-5