Sono David Goffin e Pierre-Hugues Herbert gli ultimi due semifinalisti dell'Atp 500 di Rotterdam, torneo in corso di svolgimento sul veloce indoor della città olandese. Due vittorie contro pronostico, rispettivamente contro Grigor Dimitrov e Dominic Thiem.
Grande prova del belga, che ha finalmente posto fine al tabù Grigor Dimitrov, che lo aveva battuto in tutti i sei precedenti in carriera, tra cui due in questo inizio di 2017 (quarti a Melbourne e finale a Sofia pochi giorni fa). Goffin parte forte contro il bulgaro, strappando il servizio al rivale nel quinto game, per poi resistere fino alla fine del primo set, salvando ben quattro palle break. Nel secondo parziale Dimitrov cambia marcia, gli scambi rimangono bellissimi e spettacolari, ma i punti importanti se li aggiudica tutti il bulgaro, che livella così la partita con lo score di 6-1. Livello di gioco che, se possibile, si alza ancora nel set decisivo, in cui è il belga ad operare il break che determina il risultato finale. Due gran passanti consentono a Goffin di fare corsa di testa sin dall'inizio, per poi opporsi al tentativo di rimonta del rivale, che non molla fino alla fine, ha due palle break che varrebbero l'aggancio, ma viene bruciato da due aces del belga. Successo dunque per Goffin, che conferma la sua continuità ad alti livelli ed è in semifinale a Rotterdam.
Dimitrov (5) - Goffin (3) 4-6 6-1 3-6
E' un Dominic Thiem scarico e tatticamente impreparato quello che si presenta a tarda sera sul centrale di Rotterdam per affrontare il francese Pierre-Hugues Herbert. Il doppista, transalpino, proveniente dalle qualificazioni, gioca da subito alla grande in attacco, sia seguendo a rete la prima di servizio, che cercando il colpo risolutivo dopo la seconda. E' proprio la battuta il colpo chiave per Herbert, con Thiem che non trova contromisure in risposta e cede così il primo set in volata, lasciandosi sorprendere sul 4-5 e servizio. L'austriaco è frustrato e nervoso, anche perchè il rivale si esalta nel fare corsa di testa, offrendo agli appassionati colpi difficile da vedere nell'attuale circuito maschile. Il risultato è un gran mal di testa per la testa di serie numero due del seeding, che fatica alla battuta ma nel finale di secondo parziale ha tre palle break nello stesso game, tutte annullate dal francese con gli usuali schemi d'attacco. Sul 4-5, come accaduto nel primo set, Thiem va sotto, stavolta 0-40, ma si tira fuori dalla buca con coraggio e con la collaborazione dell'avversario, che stecca malamente e sbaglia un paio di risposte non impossibili. Si giunge così al tie-break, dove Herbert allunga grazie a un bel passante di dritto e poi gestisce il vantaggio con almeno due prodezze di volo, per poi chiudere sull'ennesimo errore non forzato dell'austriaco, ancora a caccia della continuità dello scorso anno.
Herbert (Q) - Thiem (2) 6-4 7-6(3)