Inizia a delinearsi la parte alta del tabellone dell'ATP 250 di Doha. Dopo la vittoria di Djokovic ai danni di Stepanek e di Verdasco su Karlovic, Andy Murray sconfigge Nicolas Almagro dopo due set combattuti ed aspetta uno tra Tsonga e Berdych in semifinale.
Murray non smaltisce i problemi intravisti nel match di ieri contro Melzer, anzi ne assorbe le scorie. Il servizio non punge a dovere ed i colpi base combinano disastri. E' il dritto a fare da contorno al game; uno in contropiede di Almagro e tre in corridoio di Andy suggellano il break. Riesce a blindare il vantaggio a 30, lo segue a ruota Murray che poi assapora il controbreak nel quinto game. Almagro si scopre in maniera eccessiva, cercando la discesa a rete quando non necessario. Errori e vincenti di Murray lo fanno sprofondare fino allo 0-40, il servizio ed un lungolinea di rovescio per palati fini riescono a strappare i vantaggi, risultati proficui.
Lo scozzese riesce però nel suo intento appena più tardi. La battuta non assiste l'iberico che sbaglia ripetutamente da fondo e non cura gli spostamenti laterali. Sopra 30-40, chiude alla prima occasione. Si scambia sempre assiduamente, con i game che scorrono fino al prolungamento. Almagro regala tre unforced - due con il dritto, uno con il rovescio - Murray ne restituisce uno, ma viene graziato di nuovo. Si gira sul 5-1. L'iberico recupera un mini-break, ha la possibilità di ricucire completamente lo strappo ma il nastro rigetta la pallina nel suo campo. Un rovescio spedito in corridoio dichiara chiuso il set
Il secondo parziale inizia con un Almagro in sordina, al quale viene strappata la battuta durante il terzo game. Murray sale in cattedra nel momento in cui lo spagnolo scende con la battuta e con l'intensità dei colpi. Eppure è solo un fuoco di paglia, l'ex top 10 riesce a mettere alle corde Murray. Scaglia traccianti da fondo, sale 30-40 dopo una lotta serrata a rete chiusa con la volee definitiva, ma viene raggiunto. Opta per una magia di rovescio e si prende il secondo break point, cancellato anche questo. Alla terza opportunità, Murray commette doppio fallo e controbreak sia.
Regna sovrano l'equilibrio, i due tennisti chiudono il sipario in battuta e non rischiano nulla. Svolta decisiva nell°11 game; Murray spinge Almagro ai vantaggi. L'iberico commette tre gratuiti, annullati con maestria. Al quarto, il N°44 cede il servizio e consente ad Andy di andare a servire per il match. L'ultimo game non è una passeggiata, il N°1 annulla anche una palla break ma timbra il biglietto per la semifinale
A.Murray b. N.Almagro 7-6(4) 7-5