E' Milos Raonic a prevalere nella sfida spareggio del gruppo Ivan Lendl delle Atp Finals 2016 di Londra contro Dominic Thiem, e a qualificarsi così per le semifinali del Masters, come secondo del suo girone, alle spalle di Novak Djokovic. Partita aggressiva e solida quella giocata dal canadese, che rischia solo nel tie-break del primo set contro l'austriaco, per poi prendere il largo nel secondo parziale. Finisce così 7-6(5) 6-3 in favore di Raonic, che ora attende in semifinale il primo classificato del gruppo McEnroe (vale a dire uno tra Murray, Wawrinka e Nishikori).
Alla sua prima partecipazione alle Atp Finals, il ventitreenne Dominic Thiem ha l'opportunità di accedere alla fase ad eliminazione diretta. Deve però superare l'ostacolo rappresentato da Milos Raonic, il canadese apparso in buona condizione già contro Novak Djokovic. E l'allievo di Piatti conferma di stare vivendo un buon momento già dalle prime battute del match, con ottime percentuali nei suoi turni di servizio, e soprattutto con una buona mobilità negli spostamenti laterali sugli scambi da fondo campo. E' lui infatti ad essere più aggressivo e a prendere spesso l'iniziativa, mentre Thiem si limita a qualche gran colpo isolato, senza mai riuscire a prendere ritmo. Mentre i turni di servizio del canadese volano via veloci, quelli dell'austriaco sono invece ben più combattutti, anche se l'allievo di Gunter Bresnik riesce comunque a non cedere mai la battuta per tutto il corso del primo set, che si decide quindi al tie-break. Qui Raonic va subito avanti 2-0, ma poi - con una prima che latita nel momento più importante - subisce un parziale di quattro punti consecutivi. Per Thiem è l'occasione di queste Finals, non sfruttata a dovere: il ragazzo avverte forse l'importanza del momento e sbaglia da fondo campo, rimettendo il rivale in posizione di vantaggio. Raonic non si fa pregare e con un paio di servizi vincenti chiude il tie-break con lo score di sette punti a cinque.
E' la svolta della partita, perchè Thiem accusa immediatamente il colpo, subisce il primo break della sfida in apertura di secondo parziale e rischia di andare sotto 3-0 (3-0 pesante), prima di salvarsi con coraggio e con qualche buona sortita a rete. L'esito del match rimane però nelle mani di Raonic, che non ha problemi a fare corsa di testa, assistito da un servizio che funziona a meraviglia, in particolar modo nelle situazioni di vantaggio. Il canadese prova anche qualche serve and volley, con risultati alterni, mentre Thiem non riesce proprio ad incidere da fondo campo, dove è invece l'avversario a dimostrarsi superiore. Raonic risponde infatti bene anche di rovescio, mostra un'ottima condizione atletica e alla fine chiude la partita al secondo match point (il primo era stato annullato dall'austriaco con un diritto seguito a un buon servizio). Dopo un'ora e mezza di gioco, ecco dunque il secondo break della contesa, che vale la vittoria per il numero quattro al mondo, che rispetta il pronostico ed è in semifinale, in attesa di conoscere il nome del suo avversario per la sfida di sabato.