Continua a faticare il numero uno del mondo Novak Djokovic. Negli ottavi di finale del torneo Master 1000 di Parigi-Bercy, il serbo ha infatti dovuto rimontare uno svantaggio di un set a Grigor Dimitrov, particolarmente in palla in avvio di partita. Nole, ancora una volta nervoso e falloso, in particolare alla battuta, ha avuto però il merito di rimanere nel match e di emergere alla distanza con la sua proverbiale solidità. Due break in apertura di secondo e terzo set hanno così fatto la differenza in favore di Djokovic, abile a far sfogare il rivale e chiudere dopo oltre due ore e venti di gioco. Non c'è stata invece storia nella sfida - già disputatasi a Pechino - tra Andy Murray e Lucas Pouille: solo tre i games raccolti dal francesino, che conclude così in calo il suo ottimo 2016. Lo scozzese continua invece la caccia alla prima posizione del ranking mondiale, e domani affronterà il ceco Tomas Berdych, che in tarda serata ha rifilato un doppio 6-3 al sempre ostico Gilles Simon.
Molto emozionante il match che ha visto opposti Kei Nishikori e Jo-Wilfried Tsonga. Dopo un primo set dominato in lungo e in largo dal nipponico, capace di imporsi per 6-0, il francese si è scosso approfittando anche di un passaggio al vuoto dell'avversario, allungando così la partita al terzo. Qui entrambi i giocatori hanno avuto diverse opportunità di mettere la testa avanti nel punteggio, fino all'ottavo gioco, quando è stato il tennista giapponese a sfruttare l'ennesima palla break concessa dall'idolo di casa Tsonga. Nishikori ha così servito per il match, ma sul 40-15 prima un nastro avverso, poi un passante in corridoio hanno rimesso in carreggiata il transalpino. Due doppi falli consecutivi sono costati infine il controbreak alla testa di serie numero quattro del seeding parigino, infastidito dal tifo del pubblico di Bercy e crollato di nervi nel tie-break decisivo.
I risultati:
Djokovic (1) - Dimitrov (14) 4-6 6-2 6-3
Nishikori (5) - Tsonga (11) 6-0 3-6 6-7(3)
Berdych (7) - Simon 6-3 6-3
Pouille (13) - Murray (2) 3-6 0-6