Mancano poco meno di tre settimane al Master di fine anno, torneo che da qualche anno si disputa nella spettacolare cornice della O2 Arena di Londra - veloce indoor - e che in questa stagione vedrà assenti mostri sacri come Roger Federer e Rafa Nadal. Il forfait dei due grandi rivali del tennis degli anni Duemila apre però le porte alla partecipazione alle Atp Finals a volti nuovi, talenti giovani o giocatori mai giunti tanto in alto nel ranking.
Risultano intanto già qualificati Novak Djokovic e Andy Murray, che si giocheranno la posizione numero uno nel doppio appuntamento di Parigi-Bercy e Londra. Con loro ecco Stan Wawrinka, trionfatore agli ultimi US Open, Milos Raonic, protagonista di una buona stagione, culminata nella finale di Wimbledon, e Kei Nishikori, il giapponese che ha trovato continuità soprattutto nella seconda parte di questo 2016. Numeri sei e sette sarebbero appunto Nadal e Federer, che tuttavia non potranno partecipare, con Gael Monfils primo degli outsider pronto ad agguantare un posto per la O2 Arena. Il francese non ha mai preso parte al Master di fine anno, ma per lui questa dovrebbe essere proprio la volta buona. Monfils non giocherà questa settimana a Vienna e Basilea, ma potrebbe qualificarsi già da domenica prossima in base ai risultati degli avversari nella corsa verso la riva del Tamigi. Attualmente, numero sette (al netto dei k.o. di Nadal e Federer) in classifica è l'austriaco Dominic Thiem, testa di serie numero tre nel torneo di casa a Vienna, a quota 3.250 punti (contro i 3.635 di Monfils). "E' fantastico essere ancora tra i primi otto del ranking a due settimane dal Master - le parole di Thiem al sito dell'Atp - per me sarebbe un sogno poter giocare a Londra, spero di riuscire a partecipare".
Alle sue spalle ecco il ceco Tomas Berdych, ospite abituale della kermesse di fine anno, al momento ottavo nome ma fortemente a rischio. 3.060 i punti di Berdych, che proprio a Vienna scriverà parte del suo destino dopo aver avuto problemi a Shanghai. Nella capitale austriaca primo turno non agevole, contro il russo Karen Kachanov, recente vincitore del torneo di Chengdu. "Queste due settimane saranno molto importanti - le parole di Berdych - per me sarà fondamentale giocare bene e pensare a un match alla volta. Poi vedremo quello che accadrà". Segue a ruota David Goffin, il belga che ha sprecato una gigantesca occasione nel torneo di casa di Anversa, in cui è stato eliminato in semifinale dall'argentino Diego Schwartzman (dopo essere stato sul 5-4 e servizio nel terzo set, con due match point non convertiti). Goffin giocherà a Basilea, ma al secondo turno dovrebbe incontrare lo scatenato Juan Martin Del Potro, fresco di trionfo a Stoccolma. 2.795 i punti in classifica del venticinquenne belga, che precede a sua volta il croato Marin Cilic (2.690), anch'egli presente a Basilea, nella parte di tabellone presidiata da Wawrinka (sulla sua strada anche Youzhny, Verdasco e Carreno Busta). Spera ancora lo spagnolo Roberto Bautista Agut, nonostante l'eliminazione prematura a Mosca la scorsa settimana lo abbia allontanato dall'obiettivo di entrare nella top ten, mentre l'australiano Nick Kyrgios è già fuori causa per la squalifica di otto settimane comminatagli dall'Atp dopo i fatti di Shanghai. Questa dunque la situazione di classifica per gli ultimi tre posti disponibili alla O2 Arena di Londra.
Gael Monfils (8, ma in realtà numero 6 a causa dei forfait di Nadal e Federer): 3.635 punti.
Dominic Thiem (7): 3.250 punti.
Tomas Berdych (8): 3.060 punti.
David Goffin (9): 2.795 punti.
Marin Cilic (10): 2.690 punti
Nick Kygios (11, out): 2.460 punti.
Roberto Bautista Agut (12): 2.445 punti.