Sono David Goffin e Tomas Berdych i primi due giocatori ad approdare ai quarti di finale del Master 1000 di Miami, che vede oggi impegnati tutti i migliori sedici giunti a questo punto del torneo che si disputa a Key Biscayne. Il belga, testa di serie numero quindici e già semifinalista a Indian Wells, si è sbarazzato in due set del lucky loser Horacio Zeballos con il punteggio di 7-5 6-3, mentre il ceco ha avuto la meglio sul francese Richard Gasquet al termine di un match particolarmente serrato, durato circa due ore e mezza e conclusosi con lo score di 6-4 3-6 7-5.
Sul Grandstand di Crandon Park Goffin affronta in ottavi Zeballos, bravo ad approfittare della defezione di Federer e dei problemi di Del Potro per fare strada a Key Biscayne (sconfitto Fernando Verdasco nel turno precedente). L'argentino si trova però di fronte un belga particolarmente incisivo al servizio, ma resiste di forza e orgoglio fino al cinque pari del primo set, quando è costretto a cedere la battuta alla seconda palla break concessa al rivale. Goffin non sbaglia un colpo e si aggiudica così il primo parziale, spianandosi la strada per una seconda parte di match tutta in discesa. Il mancino sudamericano cala infatti alla distanza, cede nuovamente la battuta sul due pari del set successivo e non ha una sola chance di controbreakkare la testa di serie numero quindici (nessuna palla break fronteggiata dal belga in tutto l'incontro). Zeballos non trova più incisività con i colpi di rimbalzo, mentre Goffin chiude la sua fatica con uno splendido lungolinea di dritto che lo qualifica ai quarti di finale (dopo che l'argentino si era salvato per ben due volte avventurandosi a rete), dove troverà il vincitore del derby francese tra Gilles Simon e il giovane Lucas Pouille.
Diverso lo svolgimento del match sul centrale di Miami, quello che ha visto opposti Tomas Berdych, testa di serie numero sette, a un altro transalpino, Richard Gasquet, numero dieci del seeding. Entrambi gli sfidanti soffrono tremendamente con la seconda di servizio, con cui raccolgono una percentuale di punti inferiore al 40%. Si spiegano così i tre break verificatisi nel corso del primo set, due dei quali a favore del ceco, che si aggiudica il parziale con lo score di 6-4. Lo spartito cambia nel set successivo, quando Gasquet comincia a mostrare la sua più ampia varietà di colpi e mette alle corde il rivale, che peraltro non trova più molte prime in campo. Il francese va così in vantaggio di un break, si difende dal ritorno di Berdych e chiude il set per 6-3, strappando a zero il servizio nel nono gioco a un avversario confuso e in balia degli eventi. Dopo una lunga pausa per il rientro negli spogliatoi, Berdych rischia di perdere nuovamente la battuta, ma si salva alla grande giocando tre ottimi punti consecutivi. Gasquet non è da meno nel gioco successivo e il set si trascina senza troppi sussulti fino al cinque pari (da registrare solo un piccolo passaggio a vuoto del transalpino, che nel nono gioco si fa recuperare da 40-0). Qui la testa di serie numero dieci incappa in un game sciagurato, va sotto di tre punti, cancella le prime due palle break ma non può nulla sulla terza, sulla quale è bravo Berdych a manovrare da fondo. Poco dopo il ceco non trema alla battuta e chiude un match che si era complicato non poco, accedendo così per la quarta volta consecutiva ai quarti di Key Biscayne, nei quali affronterà uno tra Novak Djokovic e Dominic Thiem.
Zeballos - Goffin (15) 5-7 3-6
Gasquet (10) - Berdych (7) 4-6 6-3 5-7