La settimana del 15 febbraio prossimo si giocheranno ben tre tornei ATP, uno su terra (ATP 500 di Rio) e due sul veloce (ATP 250 di Delray Beach e ATP 250 di Marsiglia).

RIO DE JANEIRO - Sarà questo il torneo più prestigioso di metà febbraio, con alto montepremi e ben 500 punti in palio per il vincitore della manifestazione. Si giocherà su terra rossa e, ovviamente, non mancheranno gli esperti di questa superficie, quali Rafael Nadal e David Ferrer, prime due teste di serie.
Bisognerà prestare attenzione anche a Tsonga, Isner, Thiem e al nostro Fognini.
Oltre al giocatore di Arma di Taggia, l'Italia farà affidamento anche su Paolo Lorenzi e, probabilmente, anche su Marco Cecchinato, attualmente fuori dal tabellone principale di appena quattro posti.

DELRAY BEACH - Gli organizzatori del torneo statunitense, che si aspettavano i due migliori statunitensi in circolazione, Isner e Sock, che hanno poi scelto Rio, possono comunque ritenersi soddisfatti per un entry list che chiude al numero 100 ATP, con l'israeliano Dudi Sela.
Nessun Top-10 al via, ma saranno comunque tanti i forti giocatori che prenderanno parte al torneo: Kevin Anderson, Milos Raonic, Bernard Tomic e Ivo Karlovic, oltre al bulgaro Grigor Dimitrov.
Non saranno teste di serie Donald Young e Sam Groth, candidati ad essere gli outsider dell'edizione 2016.
Nessun italiano, per il momento, al via; Luca Vanni è attualmente fuori di cinque posti dal tabellone principale e quasi certamente disputerà le qualificazioni.

MARSIGLIA - Tanti i big che hanno scelto l'unico torneo europeo della settimana e l'unico che si disputerà sul veloce indoor. 
A contendersi il titolo saranno presumibilmente in quattro: Stan Wawrinka, Marin Cilic, Richard Gasquet e Tomas Berdych.
Attenzione ai giovani Kyrgios e Coric, oltre a Monfils, che punteranno a disputare un ottimo torneo in vista della tourneè americana.
A rappresentare l'Italia ci penserà Simone Bolelli, unico italiano al via. Fra gli alternate zero possibilità per Thomas Fabbiano e Andrea Arnaboldi, rispettivamente fuori di trenta e trentuno posti dal tabellone principale.