Si sono conclusi ieri tutti i match di secondo turno dell'ATP 500 di Vienna, con i migliori otto giocatori che si sfideranno nella giornata di oggi nei quarti di finale.
Erano due i giocatori azzurri impegnati sui campi dell'Erste Bank Open: Fognini, testa di serie numero 8, ha aperto il programma affrontando e uscendo vincitore contro l'esperto giocatore ceco Stepanek. Dopo un primo set vinto facilmente per 6-1, il secondo è stato molto più combattuto, con Fabio che ha messo la zampata giusta strappando il servizio all'avversario sul 4-4 e chiudendo a suo favore anche questo parziale col punteggio di 6-4.
Paolo Lorenzi, secondo azzurro impegnato ieri, ha invece chiuso il programma della giornata contro Monfils, uscendo sconfitto con un doppio 6-4. Buonissima comunque la prestazione del senese che, nonostante i pronostici fossero tutti per il suo avversario, non ha reso vita facile al francese, come dimostra il numero maggiore di palle break avute a disposizione ( 7 contro 6).
Ma la sorpresa più grande a livello di secondo turno è stata l'uscita di scena di Tsonga, fresco finalista a Shanghai e ancora in corsa per un posto al master, per mano del ceco Rosol. Quest'ultimo, dopo aver sfruttato l'unica possibilità di strappare il servizio all'avversario e concludere il primo set a proprio favore per 6 giochi a 4, ha subito il ritorno del francese che si è aggiudicato il secondo per 6-3. Nel terzo parziale, un passaggio a vuoto di Tsonga nel terzo game, ha praticamente consegnato la partita al giocatore ceco che si è imposto per 6-1.
Facile successo invece per la testa di serie numero 1 di Vienna, David Ferrer, che ha vinto, senza faticare più di tanto, con un doppio 6-1 il derby spagnolo con il meno quotato Garcia Lopez, autore oggi di una prestazione molto al di sotto delle sue possibilità.
Più sofferta invece la vittoria del numero due del tabellone Anderson, che ha dovuto rimontare un set al giovane Vesely e finendo per imporsi al terzo set con il punteggio di 6-7 6-3 7-5 in quasi 2 ore e mezzo di gioco. Infine, l'altro match maratona della giornata ha visto uscire vincitore l'americano Johnson contro il polacco Janowicz (giustiziere di Thiem al primo turno), con lo score di 6-4 6-7 6-4