Sono stati necessari tre set e due ore e mezza di gioco allo scozzese Andy Murray per aggiudicarsi il suo ottavo di finale contro John Isner nel Masters 1000 di Shanghai edizione 2015. Dopo aver perso il primo set al tie-break, il britannico ha rischiato di andar sotto nel punteggio anche nel secondo parziale, salvando in apertura due palle break decisive che avrebbero spianato la strada al suo avversario. Rimasto in partita, Murray ha sfruttato il calo fisico di Isner per chiudere poi con il punteggio di 6-7 6-4 6-4
Comincia alla grande al servizio John Isner nel primo ottavo di finale in programma sul centrale di Shanghai che con aces e servizi vincenti difende senza troppi problemi i suoi turni di battuta. L'esito del primo set è dunque il tie-break in cui un Murray particolarmente pigro nella ricerca della palla si arrende senza opporre troppa resistenza (7-4 lo score del game decisivo). Ma il vero punto di svolta si ha all'inizio del secondo parziale, quando lo scozzese è costretto a contrastare due palle break consecutive. Qui la testa di serie numero tre del tabellone cinese si scuote e ottiene quattro punti di fila che risulteranno determinanti per l'esito del match. Isner infatti inizia a dare segnali di cedimento dal punto di vista fisico, e la sua resa al servizio ne risente. Dopo un paio di game finiti ai vantaggi, lo statunitense deve cedere finalmente la battuta al britannico, che pareggia i conti con il punteggio di 6-4. Si continua sulla stessa falsariga anche nel set decisivo, con Murray che conquista un altro break che gli consegna sostanzialmente l'incontro. Finisce dunque con lo score finale di 6-7 6-4 6-4 in favore del britannico in oltre due ore e mezza di gioco. A Isner non bastano ventidue aces totali, anche perchè è troppa bassa la sua percentuale di punti vinti con la prima di servizio, sotto il 65%.
Murray si qualifica dunque per i quarti di finale di Shanghai, dove incrocerà il vincente della sfida tra il francese Gilles Simon e il ceco Tomas Berdych, con Novak Djokovic probabile semifinalista in quella parte di tabellone.