Un sorriso amaro accompagna Roger Federer al centro del campo. Delusione e sorpresa, un rientro che "regala" una sconfitta non pronosticabile alla vigilia. Albert Ramos-Vinolas batte, per la prima volta in carriera, un giocatore tra i primi dieci al mondo, e con occhi quasi commossi si prende l'applauso del pubblico di Shanghai, apertamento schierato con re Roger. Dura tre set la partita e per Federer è sempre gara di rincorsa, con Ramos che acuisce le difficoltà in risposta dello svizzero. Errori in serie, passaggi a vuoto, fino al capitombolo sul 43 del terzo. Il break porta Ramos a servire per la partita, il braccio non trema, per lo spagnolo è un giorno di festa, per Federer un preoccupante passo indietro verso le finali.
Ramos-Vinolas mostra di non soffrire Federer e il Centrale. Servizio slice a uscire, gioco proiettato sul rovescio di Roger, in spinta per evitare di lasciare campo al più quotato avversario. Federer sbanda, non ha problemi a mantenere la battuta, ma eccezion fatta per il secondo game, non riesce a penetrare nelle difese di Ramos e, con il passare dei minuti, sente lo spagnolo farsi più vivo. Ramos arriva per la prima volta a 30 in risposta nel nono gioco, ma è il tie-break a decidere il set. Volèe deliziosa di Federer per il 22, prima di una scarica di Ramos, bravo a sfruttare il gratuito di Roger di rovescio. Due punti col servizio e 52. Federer si ri-accoda, ma la prima porta Ramos al doppio set-point, un dritto in rete dello svizzero regala il parziale all'iberico. 76, 7 punti a 4.
Il ritorno di Roger nel secondo. Federer sente di dover dare qualcosa in più. Abbandona un esasperato difensivismo e si affaccia in risposta un passo avanti. Il quinto game dura oltre sette minuti e decide il set. Dritto a uscire, taglio profondo di rovescio e pallina schiacciata per chiudere. Break e boato, 32. L'abbrivio esalta Federer e scuote Ramos, 42 e poi 52 con il secondo break. La trama di Ramos si disunisce, Federer danza tra fondo e rete, regalando, sul finale, due preziosismi rari nei pressi del net. 62 e si va al terzo.
Ramos-Vinolas mantiene il servizio nel gioco d'apertura del terzo. Momento delicato, perché alla crescita di Roger si oppone un ulteriore salto di qualità di Ramos. Gli scambi diventano estenuanti e questo agevola lo spagnolo. Si procede secondo l'ordine dei servizi, fino al 43 Ramos. Federer mette in corridoio il rovescio incrociato e si trova sotto 0-30. Gioca con attenzione il dritto, ma un altro errore porta a due palle break Ramos. L'ace numero 15 annulla la prima, ma Ramos mette una gran risposta e disegna il dritto lungolinea, 53. Fermento tra i presenti, quando lo spagnolo si presenta a servire per la partita. Federer ha un ultimo colpo di coda: roovescio stretto, poi lungoriga, 15-30. Prima a uscire, a seguire dritto in rete di Roger, 40-30, match point. Sbaglia la risposta, sulla seconda, Federer. Apoteosi spagnola, è la giornata di Ramos Vinolas. 76 26 63.