Si chiude al primo turno l'avventura a Shanghai di Simone Bolelli. L'azzurro si arrende in due set, con il punteggio di 63 64, al canadese Vasek Pospisil.
Dopo il lungo purgatorio delle qualificazioni, sofferte affermazioni con Donati e Przyslezny, Bolelli approda al main draw e incappa nel solido Pospisil. Un'ora e venti, poco più, in cui il venticinquenne di Vernon mostra grande solidità al servizio. Vasek mette a referto 10 aces e cancella, nel primo parziale, le uniche occasioni offerte a Bolelli. Tre palle break - tutte nel set d'apertura - per l'azzurro, limitato dall'incidenza in battuta del rivale. Pospisil conquista l'82% di punti con la prima e con una rottura per set indirizza l'incontro.
La campagna asiatica di Bolelli si chiude così senza squilli. Quarti a Shenzhen - K.O con Robredo - qualificazioni e primo turno a Pechino - scoglio Djokovic all'esordio - e altro primo turno a Shanghai, questa volta contro un avversario più abbordabile.
L'Italia incassa il secondo schiaffo, dopo l'eliminazione di Seppi per mano dell'americano Johnson. Nella faretra azzurra, resta un'unica freccia. Fabio Fognini sventola il vessillo tricolore, oggi esame Sousa per il talento di Sanremo.