Archiviata la prima giornata del main draw, a Shanghai scocca l'ora di Roger Federer. Lo svizzero, al rientro, incrocia al primo turno lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, battuto nettamente nell'unico precedente, a Wimbledon nel 2012 (triplice 61). Un avversario perfetto per entrare con calma nel torneo, Rams-Vinolas è un giocatore di buon livello, senza picchi verso l'alto, un metronomo, concreto, ma senza eccellenze. Sul veloce, non un problema per Roger.
Ad inaugurare il programma, sul Campo principale, Bellucci e Raonic. a seguire, il confronto più interessante. Tommy Haas, qui grazie a una wild card, sfida Kevin Anderson. Il vecchio Haas, 37 primavere, n.467 del mondo, insegue le ultime luci di una carriera infinita.
Nella sessione serale - al termine del match di Federer - Tsonga si oppone a Estrella Burgos. Per il transalpino un buon primo turno, in rimonta, con Robredo.
Fabio Fognini difende i colori azzurri sul Grandstand. Dopo la sconfitta con Nadal a Pechino, Fognini prepara il riscatto con J.Sousa. Il portoghese rappresenta un ostacolo coi fiocchi. Crescita costante nel 2015, fiducia e continuità ad alto livello. In passato, due confronti, tirati. Nel 2015, a Umago, vittoria di Fognini al tie-break del terzo.
Con l'uscita di Seppi per mano di Johnson, speranze italiane riposte in Fognini, come detto, e in Simone Bolelli. Percorso l'inferno delle qualificazioni, Bolelli, sul 4, duella con Pospisil. Nel 2014, acuto all'Open degli Stati Uniti. Simone si impone in cinque set su Vasek. Si riparte da un ricordo positivo.
Questi gli altri incontri in programma:
Grandstand
Goffin - Soeda
Gasquet - Muller
Cilic - Coric
Campo n.3
Kubot - Sock
Cuevas - Troicki
Simon - Basilashvili