Kei Nishikori sconfigge John Isner in finale, e porta a casa il Citi Open di Washington, nuova tappa di avvicinamento verso gli US Open. Il tennista giapponese, numero 2 del tabellone nel torneo della capitale americana, ha rispettato il pronostico anche se ha dovuto fatica molto prima di sconfiggere il padrone di casa, vincitore sette giorni fa in quel di Atlanta.

Il match inizia, come si poteva ampiamente prevedere, all'insegna dell'equilibrio. Nishikori concede e annulla una palla-break in apertura prima di provare a rendersi pericoloso sul servizio di Isner, che a sua volta annulla due chances per il 3-2 in favore del giapponese. Il parziale si decide all'improvviso, con l'americano che accelera e strappa il servizio al numero 4 del mondo nel decimo game, vincendo per 6-4.

Nishikori reagisce subito e ottiene il break nel primo game del secondo set, negando a Isner anche la più piccola occasione per rientrare in corsa. Il giapponese è pressochè perfetto al servizio nel parziale, con il padrone di casa che fa fatica a trovare lo spazio per tentare la rimonta. Si arriva così all'epilogo del set, con il quale il finalista degli ultimi US Open restituisce il 6-4 al suo avversario e porta la finale al terzo set.

Com'è accaduto nel secondo set, Nishikori piazza il colpo decisivo nel terzo set in avvio: questa volta, il punto di svolta arriva nel terzo game, con Kei che brekka, ancora una volta, alla prima occasione e coglie di sorpresa Isner. L'americano, certamente poco abituato a concedere così tante palle-break, prova a riordinare le idee, ma ancora una volta non riesce a ottenere la chance di tornare in partita. Nishikori continua a essere impenetrabile al servizio, fondamentale nel quale ha concesso appena dieci punti tra secondo e terzo set. E con un turno di battuta perfetto, il numero 2 del seeding chiude set e partita con un altro 6-4.